Guarda in alto le video interviste
Sono stati finalmente svelati i nomi della nuova Giunta di Orlando, è stata infatti presentata oggi a Palazzo delle Aquile, dopo mesi di agonia, di riunioni e accordi.
Durante la conferenza stampa il sindaco ha ringraziato coloro che da oggi non faranno più parte della Giunta a partire da Emilio Arcuri e Sergio Marino che “Hanno lasciato spontaneamente l’incarico” ha sottolineato Orlando e poi l’assessore Gentile, Nicotri e la Riolo.
Per quanto riguarda la Cultura “Non ho trovato un ‘Papa Nero’ – ha detto il sindaco che ha aggiunto – ma ho trovato un cittadino italiano” ha detto riferendosi a Adam Dawasha.
“Una delle priorità della Giunta è quella di consolidare la sicurezza delle partecipate garantendo il loro funzionamento nominando i nuovi direttori generali dando incarico agli amministratori che dovranno licenziare i dirigenti che non si comportano all’altezza – ha detto Orlando – Da questo momento parte la linea politica di mano dura nei confronti di chi fa cadere sul sindaco e sull’amministrazione le propose inefficienze nonostante le laute retribuzioni. E non si terrà conto dell’eventuale appartenenza di un dirigente a partiti. Le partecipate devono comprendere che bisogna voltare pagina dopo la messa in sicurezza dei loro bilanci. Il ruolo strategico sarà quello del vicesindaco che avrà la delega al Personale per far recuperare entusiasmo i dipendenti comunali perchè non basta solo essere stabilizzati ma occorre anche motivare quanti sono stati già stabilizzati“.
Ecco da chi sarà composta la nuova Giunta:
Vice-Sindaco con la delega al Personale e Decoro Urbano: Fabio Giambrone;
Attività Sociali confermato Giuseppe Mattina;
Ambiente Mobilità Traffico Giusto Catania;
SUAP attività produttive: Leopoldo Piampiano;
Bilancio: Roberto D’Agostino;
Colpo di scena all’assessorato con delega Infrastrutture Amap, edilizia privata, AMG, ad avere questo assessorato infatti sarà Maria Prestigiacomo che lascia la guida dell’Amap;
alla Cultura infine sarà Adam Dawasha.
LEGGI ANCHE:
Nuova Giunta Orlando, i consiglieri: “Adesso bisogna pensare ai problemi irrisolti della città”