“Abbiamo fatto un incontro tecnico per capire a che punto siamo arrivati con questa importante infrastruttura per la Sicilia, per il Sud e per l’Italia. Per me non esiste Nord e Sud quando parliamo di infrastrutture. Confermo che sono stati riavviati i lavori, se riusciamo a farli procedere possiamo chiudere a giugno 2020“. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, visitando insieme al ministro Danilo Toninelli il cantiere della Agrigento-Caltanissetta. Il Presidente del Consiglio e il titolare del Dicastero sono arrivati in Sicilia per inaugurare i lavori sulla strada statale.
“Non siamo qui per fare miracoli ma per portare il nostro impegno perché inizino i lavori. La SS640 è un’infrastruutura strategica per la Sicilia. Ci sono problemi giuridici complessi ma il governo farà di tutto con i commissari e i giudici fallimentari di Ravenna“. “Vogliamo che la Regione faccia la sua parte – ha aggiunto Conte – Noi faremo di tutto perché abbiamo un obiettivo ben preciso: giugno 2020“.
Sui lavori per la realizzazione dell’opera è intervenuto anche il ministro Toninelli: “Ho voluto fortemente iniziare questo tour dei cantieri dalla Sicilia perché ritengo che questa sia una delle grandi opere utili più importanti che abbiamo in Italia. Abbiamo incontrato i rappresentanti delle imprese affidatarie che sono imprese siciliane, che danno lavoro a centinaia di persone e fanno vivere centinaia di famiglie“, ha detto Toninelli.
“La mia presenza e quella del premier non ha solo un significato simbolico, ma effettivo, sostanziale. Qua ci siamo bloccati nel settembre 2018 e lo abbiamo sbloccato parzialmente ma nei prossimi giorni convocheremo un tavolo al Mise per sbloccare totalmente l’opera. Se c’è una strada, anche se molto stretta, per risolvere i problemi la percorreremo insieme“, ha concluso il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti.