Scorri la fotogallery in alto
Nessun movente ancora per il ferimento di Alfonso Fantauzzo, gambizzato a colpi d’arma da fuoco, la sera del 12 marzo intorno alle 19,30, in via Antonio Lo Bianco a Palermo. La strada, una parallela di via De Gasperi, proprio dietro a una nota catena di supermercati della grande distribuzione.
L’uomo, 62 anni, è stato aspettato sotto casa da qualcuno che ha poi esploso dei colpi di pistola raggiungendolo alla coscia sinistra. È stato soccorso da alcuni passanti e residenti della zona. Secondo il racconto di un vicino di casa, in attesa che arrivasse l’ambulanza del 118, il commercialista è stato fatto sedere sul marciapiede, qualcuno dei soccorritori gli ha stretto una cintura attorno alla gamba, sopra al ginocchio, per bloccare l’emorragia.
Fantauzzo, separato con figli, sarebbe titolare di un Caf a Boccadifalco, vive da solo nell’appartamento di via Lo Bianco n. 23, e ieri sera stava rincasando a bordo della sua auto. Dopo essere stato ferito ha tentato di scappare in direzione di via Trinacria mentre chi ha sparato si è dato alla fuga verso via De Gasperi.
Sul posto le tracce di gesso lasciate dopo i rilievi dei carabinieri, rivelano la corsa disperata in cui Fantauzzo si sarebbe lanciato zoppicante mentre sanguinava.
Trasportato al vicino pronto soccorso di Villa Sofia è stato sottoposto a un delicato intervento per estrarre i proiettili dalla coscia. Questa mattina, al pronto soccorso dell’ospedale, mantenevano il più stretto riserbo e non è stato possibile ottenere ulteriori informazioni.
Da una prima ricostruzione, pare, avesse subito delle minacce in passato. I carabinieri, che indagano sulla vicenda, hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per cercare di capire chi possa essere coinvolto nell’episodio.
Secondo il racconto di Fantauzzo, ora ricoverato nel reparto di Ortopedia di Villa Sofia, a sparare sarebbe stato un uomo con il volto coperto da un casco da moto. I colpi, pare, siano stati esplosi da una pistola calibro 7,65.
LEGGI ANCHE: