Un banchetto per la raccolta firme e così sostenere la protesta dei pescatori di Marinella di Selinunte per il mancato dragaggio del porto è stato allestito in via del Cantone. Da tre giorni la comunità marinara della borgata blocca la strada d’accesso al porto: i lavori per completare la banchina sono fermi da una settimana ma non è ancora iniziato il dragaggio del porto.
“Consegneremo la petizione con le firme al Presidente della Regione Nello Musumeci che ci ha promesso un incontro per giovedì – ha detto Giacomo Russo, uno dei promotori della protesta – noi non ci muoveremo dal presidio sin quando non vedremo i mezzi in azione per il dragaggio del porto“.
Stamattina a portare la solidarietà del territorio è arrivato Franco Messina del direttivo del Comitato “Orgoglio belicino”, già in prima fila per la battaglia dell’ospedale di Castelvetrano. “Quella del porto di Marinella di Selinunte è un problema di tutto il territorio – ha detto – mi piacerebbe vedere qui a protestare tantissimi cittadini e non solo i pescatori che stanno rivendicando di poter tornare a lavorare in mare in sicurezza“. Attualmente le imbarcazioni da pesca sono incagliate tra posidonia e sabbia.