Al Teatro Golden di Palermo, dal 16 al 18 maggio, arriverà il TeRa Fest, il primo spettacolo di questo particolare genere realizzato nella regione Sicilia e dedicato ai ragazzi degli istituti scolastici di primo grado della città di Palermo e provincia.
Lo scopo del festival è quello di proporre alle giovani generazioni progetti educativi in grado d’ispirarli alla consapevolezza di sé e delle proprie azioni, in quanto la condizione psicologica dell’occidente moderno lascia poco spazio all’idea della felicità. Si privilegia il lato tenebroso dell’esistenza, si genera inquietudine e angoscia, tanto da condurre i ragazzi verso deficit intellettivi che sono sotto gli occhi di tutti noi. Le numerose attività previste mirano ad un coinvolgimento attivo e partecipato degli studenti, al fine di incoraggiarne l’indipendenza mentale, attraverso la sensibilizzazione delle loro capacità critiche e autocritiche, così realizzare a pieno il potenziale creativo congenito in ognuno e guidare al rispetto della sacralità della vita.
Il TeRa Fest si compone di due aspetti. Il primo è legato ad uno scambio artistico con l’alternarsi di cinque spettacoli messi in scena da compagnie teatrali professioniste scelte tra le eccellenze locali, regionali, nazionali e internazionali, che si susseguiranno sul palco del Teatro Golden di Palermo.
Aprifila, il 16 maggio alle 10,“Turi Marionetta” scritto, diretto ed interpretato da Savì Manna, che racconta una storia di marionette, omaggio alla tradizione siciliana dell’Opera dei Pupi. Nel pomeriggio, alle 17, sotto la regia di Giada Costa, “Gemma”, che affronta il conflitto interiore di una ragazza con dei disturbi alimentari. Il 17 maggio alle 10, sarà il turno di “Zhoran” – Storie di zingari e violini scritto e interpretato da Giuseppe Ciciriello, che racconta con leggerezza ed ironia, storie e aneddoti sul mondo Rom, con l’obiettivo di stimolare la riflessione sul concetto di “Diverso”. A seguire, alle 17, “Moi qui marche” – Spettacolo di attori e pupazzi manipolati a vista, messo in scena dalla compagnia parigina “Compagnie Isis” con la regia di Jean-Paul Denizon .
Il festival si chiuderà il 18 maggio con l’ultimo spettacolo “Per la strada” sotto la regia di Fabrizio Visconti e Bruno Stori, sul palco alle 10. Nel pomeriggio, dalle 16.30, saranno eseguiti i due laboratori teatrali organizzati dagli istituti comprensivi M.Buonarroti e G.Falcone “Pensieri tra fiori e bulloni” e “Un viaggio inaspettato”.
Il secondo aspetto del TeRa Fest è prettamente didattico, attraverso la partecipazione attiva degli allievi sotto la guida di attori, musicisti, scenografi, costumisti, critici.
Oltre i due laboratori teatrali presso gli Ic Michelangelo Buonarroti e Giovanni Falcone, sono previsti anche: un laboratorio creativo per l’ideazione e realizzazione di cadeau da offrire alle compagnie e agli allievi alla fine dei loro rispettivi spettacoli, due laboratori di lettura creativa a cura della Libreria del Mediterraneo e della casa editrice Carlo Saladino di Palermo. Previsti incontri interattivi, eventi e seminari, che toccheranno vari temi come l’importanza del gioco, le strategie educative e la tutela dell’ambiente. Infine spazio ad attività di comunicazione e promozione tramite riprese video, a cura della Scuola di cinema di Giuseppe Gigliorosso.
Durante le tre giornate del Festival si ricaverà anche uno spazio, all’interno del teatro ospitante, dedicato al fumetto e alla narrativa per ragazzi, con l’ausilio della casa editrice Saladino.