Si sono registrati nelle scorse ore dissapori e distinguo nel circolo della Lega di Giarre da parte di un gruppo di militanti leghisti che non avrebbero gradito le strategie del presidente del locale Circolo Giovanni Barbagallo in ordine ad alcune scelte politiche. Fra queste, anche quelle relative alle prossime elezioni europee.
In una nota, firmata da alcuni esponenti leghisti giarresi si parlava di una presa di distanze di questi ultimi rispetto a una gestione non condivisa del circolo da parte del presidente. Sulla questione lo stesso presidente Barbagallo si limita a un secco: “Preferisco attenermi alle regole del partito“, mentre chi interviene direttamente è il commissario regionale della Lega Stefano Candiani, con una dichiarazione che di fatto stoppa le polemiche:
“Non c’è tempo per i bisticci da cortile – spiega Candiani – se a qualcuno non garbano le scelte prese può andare dove vuole. Nella Lega si rispettano le regole e non ci sono spazi per i protagonismi e per chi non capisce che con la Lega ci si impegna in politica non per ambizione personale ma per risolvere i problemi degli altri”.