Via libera definitiva al nuovo Contratto collettivo regionale di lavoro dei dipendenti della Regione Siciliana. Nella riunione del 9 maggio all’Aran Sicilia il presidente Accursio Gallo e le organizzazioni sindacali hanno firmato il testo del nuovo contratto, così come modificato dopo le indicazioni della Corte dei conti.
“Grazie all’incessante lavoro di contrattazione dei sindacati e alla collaborazione dei vertici dell’Aran Sicilia abbiamo ottenuto uno dei migliori risultati possibili“, dicono Gaetano Agliozzo e Franco Campagna, segretario generale e coordinatore regionale della Fp Cgil Sicilia, Paolo Montera e Fabrizio Lercara, segretario generale e segretario regionale della Cisl Fp Sicilia, Enzo Tango e Luca Crimi, per la Uil Fpl Sicilia, e Gianni Borrelli, della Uil Sicilia.
“Usciamo dalla sede di via Trinacria con un impegno preciso del presidente Gallo che, su nostra precisa richiesta – proseguono i sindacalisti – ha assicurato che già nei prossimi giorni, e con la massima urgenza, convocherà e farà insediare formalmente la Commissione paritetica, a cui toccherà il compito di occuparsi della riclassificazione di tutto il personale della pubblica amministrazione regionale. Un passaggio fondamentale che non può più essere rimandato, perché i lavoratori della pubblica amministrazione regionale aspettano da troppo tempo risposte a cui hanno diritto“.
I sindacati, infine, hanno chiesto che vengano effettuati tempestivamente tutti gli adempimenti per l’immediata corresponsione degli aumenti del trattamento economico fondamentale e la liquidazione degli arretrati. Ciò allo scopo di scongiurare il rischio di ulteriori ritardi “che potrebbero compromettere ancora il diritto di migliaia di lavoratori di ottenere in tempi certi i miglioramenti economici che oggi si sono sbloccati“.
Soddisfazione e qualche perplessità da Giuseppe Messina, Segretario regionale Ugl Sicilia, Ernesto Lo Verso, Segretario siciliano Ugl FNA e Marcello Ficile, Segretario provinciale della categoria a Palermo: “Dopo 12 anni sottoscritto il contratto dei dipendenti della Regione Siciliana. Registriamo con soddisfazione che dopo sei lungi mesi di trattativa con l’Aran Sicilia, è stato definito il contratto e economico e giuridico dei circa 13 mila lavoratori. Registriamo soddisfazione pur con qualche perplessità relativamente alle osservazioni della Corte dei Conti che hanno apportato modifiche a 7 articoli del contratto in sede di certificazione. Il contratto sottoscritto giovedì 9 maggio, rimodula l’aspetto organizzativo della Regione Siciliana che la pone al passo con i tempi per una modernizzazione e, sopratutto, una sburocratizzazione della macchina amministrativa per offrire risposte efficienti ed efficaci ai cittadini”.”.