A Sciacca, dal 30 maggio al 2 giugno, nella magica cornice del Complesso Monumentale della Badia Grande, si apre “Letterando in Fest 2019”. Il titolo scelto per questa X Edizione è: “Un giorno sarò un’idea“, che riprende il verso di uno dei più grandi poeti palestinesi, Mahmoud Darwish.
“Letterando in Fest” è un evento all’insegna della cultura, una finestra aperta su scrittori di fama internazionale, nazionale e con un occhio attento ai talenti siciliani. Tra questi, Jim Tatano, giovane scrittore villalbese, che sarà ospite dell’importante kermesse sabato 1 giungo per ben due incontri: il primo alle 18 per presentare il suo ultimo libro, il saggio “Segreti della musica” (Medinova) e il secondo alle 21 con la Serata coup de foudre, dedicata ai racconti a tiratura limitata della omonima collana della Aulino Editore con il quale Jim Tatano ha pubblicato “Il Cambio“, ormai andato esaurito e oggetto da collezione.
“Con Sciacca ho un legame particolare – afferma Tatano – là ho ambientato un mio racconto, all’interno della Castello Incantato di Filippo Bentivegna è stato girato un mio monologo e ora mi accoglie ancora una volta per due incontri che si prospettano divertenti e stimolanti, sarà un orgoglio per me poter partecipare al Letterando”.
Sciacca, che è il palcoscenico di questo evento, è una piccola meraviglia siciliana, dominata dalla grande piazza delle Terme che si affaccia sull’Africa, a due passi dai templi di Selinunte, di Agrigento, del teatro di Eraclea Minoa, della magnifica Scala dei Turchi e scenografia naturale di film noti come “In nome della legge” e “Sedotta e abbandonata”. Fu Fellini, che ne era innamorato, a suggerirla al regista Pietro Germi per girarvi le sue pellicole, facendo sì che i suoi incantevoli scorci si imprimessero nella mente degli italiani. Città marinara, turistica e termale, è nota, tra le altre cose, per il suo storico carnevale e per la sua ceramica.
Chiudiamo con Marcel Proust e il suo: “Ogni lettore quando legge, legge se stesso“.