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Se si mettono insieme un luogo naturale ancora incontaminato, a 1860 metri d’altezza, la musica, il buon cibo e l’arte nelle sue diverse forme viene fuori “Mùfara Fest“, la rassegna nata da un’idea di Carlo Ramo, che ne cura la direzione generale, e dal musicista Dario Sulis, direzione artistica, che si terrà a Piano Battaglia da luglio a novembre.
Un cartellone di musica, parole, degustazioni, visite guidate, lezioni di yoga, mountain bike ed escursioni sui sentieri natura e all’Abies Nebrodensis , l’abete endemico di queste zone, osservazioni del cielo stellato, gare di bici.
Un modo per riscoprire le Madonie e prendere contatto con un ambiente pressoché intatto, quello del monte Mùfara, lontano dalle luci della città e dall’inquinamento della metropoli.
Per ogni appuntamento in programma si sale con la seggiovia biposto gestita dalla Piano Battaglia srl, che ha promuove l’intero cartellone (passaggio A/R incluso nel biglietto): otto minuti e si arriva a quasi duemila metri.
Il primo appuntamento a luglio sarà domenica 21, alle 15,30, con l’esecuzione de le “Quattro Stagioni di Vivaldi” affidate al sestetto d’archi dell’Ensemble Aristarco con Fabio Ferrara al violino solista, James Hutchings e Daniele Malinverno ai violini, Gaspare D’Amato alla viola e Alberto Baldo al violoncello, Gaetano Di Peri al contrabbasso, nell’anfiteatro naturale “Massimo Accascina”.
Artisti dell’arco che attraverso le note rappresentano le sfere celesti nelle teorie di Aristarco di Samo, matematico, fisico e astronomo greco considerato uno dei precursori di Copernico per una visione eliocentrica dell’universo.
Il Mùfara Fest continuerà poi fino al 3 novembre, in oltre 30 appuntamenti, con protagonisti alcuni tra i maggiori musicisti e jazzisti siciliani e non solo: saliranno sul monte Marco Pomar con il suo nuovo spettacolo “Pomaretrò I love Palermo”, Gianni Gebbia, Diego Spitaleri, protagonista del prossimo appuntamento domenica 28 luglio. E poi ancora Simona Trentacoste, Tony Piscopo, Riccardo Gervasi, Sergio Beercock, Umberto Porcaro, i Mancuso, gli Alenfado, Riccardo Termini, Alessandra Mirabella, Debora Troia; e l’attrice Silvia Aielli che leggerà le favole di Gianni Rodàri.
A settembre poi l’opportunità di un trekking nelle Alte Madonie e una cronoscalata delle Madonie; si chiuderà con una quattro-giorni, un “great weekend” colmo di eventi, tra il 31 ottobre e il 3 novembre.
Tra gli appuntamenti, a cui se ne aggiungeranno altri in corsa soprattutto legati alla natura, assaggi di prodotti tipici del Parco delle Madonie, tra cui una particolarissima degustazione di acque autoctone, curata da Gianfranco Marrone la mattina del 13 agosto, lezioni di yoga (13 e 14 agosto), mountain bike, escursioni guidate da Antonio Mirabella seguendo percorsi a tema e visite dalle faggete alle stelle (27 luglio, fino all’osservatorio Gal Hassin), ma anche osservazioni delle stelle che da queste parti splendono di più, lontane come sono dall’inquinamento cittadino.
Un’occasione da non perdere, dunque, alla scoperta di piccoli borghi medievali, faggete e boschi.
Ulteriori informazioni sul sito www.pianobattagliasrl.it.