La 44esima edizione del Festival Internazionale Notomusica, che anima le serate estive del centro storico esaltando con le note il “giardino di pietra” creato dai prospetti monumentali sarà aperta, martedì 23 luglio, dal concerto di Stefano Bollani in duo con Hamilton de Holanda.
Notomusica, fondato da pianista netino Corrado Galzio, tra le maggiori e più longeve rassegne del panorama non solo nazionale, alternerà anche quest’anno una programmazione che includerà musica classica e jazz, suggestioni etniche e popolari.
Tanti i nomi che saliranno sul palco fino al 20 agosto tra cui Uto Ughi, Richard Galliano, Danilo Rea, Enrico Rava, Omar Sosa e Yilian Cañizares.
I dieci concerti, che avranno tutti inizio alle ore 21,15, si svolgeranno al Cortile del Collegio dei Gesuiti, autentico trionfo di quel barocco monumentale che consacra la Val di Noto nel World Heritage List dell’Unesco.
“Il cartellone 2019 – ha dichiarato il direttore artistico Ugo Gennarini – riunisce una strabiliante rosa di artisti, in grado di toccare le corde di vari sentimenti musicali, così da poter spaziare dalla musica sinfonica a quella cameristica, dal jazz alla canzone popolare, dalla musica brasiliana a quella argentina, dal virtuosismo violinistico a quello pianistico“.
Si comincia con le sonorità sudamericane del concerto “O que serà”, che vedrà alla ribalta il collaudato sodalizio formato daStefano Bollani al pianoforte e Hamilton de Holanda al mandolino; e poi due delle più amate Sinfonie di Beethoven, la Quinta e la Settima, saranno affidate all’interpretazione dell’Orchestra Sinfonica del Teatro Massimo Bellini di Catania, sul podio Luigi Piovano (28 luglio).
Il violinista Uto Ughi e il pianista Francesco Nicolosi proporranno un itinerario nel tempo e nello spazio, tra le pagine di Haendel, Franck, Del Falla, Sarasate, Saint-Saens (1 agosto).
“Richard Galliano …rencontres” è un concerto che rappresenta una perfetta fusione tra musica colta e jazz in una raffinata e mai scontata rielaborazione; la fisarmonica di Richard Galliano e il flauto di Massimo Mercelli si accompagneranno con “I Solisti Aquilani” in quintetto (Daniele Orlando e Federico Cardilli violini, Gianluca Saggini viola, Giulio Ferretti violoncello, Alessandro Schillaci contrabbasso), con brani di Giovanni Sollima, Piazzolla, Bach, Vivaldi e dello stesso Galliano (5 agosto).
Spazio al repertorio cameristico con il Quintetto Goffriller (Vito Imperato e Giovanni Anastasio violini, Alberto Salomon viola, Benedetto Munzone violoncello, Epifanio Comis pianoforte) con Claudi Arimanyal flauto, per dare vita a pagine di Mozart e Dvořák (7 agosto).
Il Duo Omar Sosa, pianoforte e tastiere, e Yilian Cañizares voce e violino, special guest Gustavo Ovalles percussioni, formazione straordinaria sceglie Notomusica per il live tour “Aguas” (10 agosto).
L’inimitabile Danilo Rea, in un concerto per piano solo, omaggerà invece Fabrizio De Andrè (13 agosto).
Nel recital del giovane, pluripremiato pianista Giuseppe Andaloro comanderà la versatilità del virtuoso, che trascorre da Haendel a Beethoven, da Ravel a Rachmaninov (16 agosto).
“Enrico Rava 80thanniversary tour 2019”, titolo eloquente per il prestigioso jazzista che suonerà tromba e flicorno in sintonia con il gruppo formato da Francesco Bearzatti sax, Giovanni Guidi pianoforte, Francesco Diodati chitarra, Gabriele Evangelista contrabbasso, Enrico Morello batteria (18 agosto).
A chiudere Notomusica 2019 sarà “La grande era dello Swing”, rivisitata dalla trascinante Hjo Jazz Orchestra diretta da Benvenuto Ramaci, con Rosalba Bentivoglio voce solista, a rievocare le musiche di Glenn Miller, Count Basie, Duke Ellington, George Gershwin, Ray Charles, John Legend, Jerome Kern (20 agosto).
Il Festival, promosso e sostenuto da Mibac, Assessorato Regionale al Turismo e Comune di Noto, è organizzato e prodotto dall’Associazione Concerti Città di Noto.