Confermando la sentenza di primo grado, la prima sezione della Corte d’appello di Palermo ha assolto l’ex ministro Dc Calogero Mannino dall’accusa di minaccia a Corpo politico dello Stato.
Era imputato nel processo stralcio sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia.
Mannino , per cui la procura generale aveva chiesto la condanna a 9 anni, era stato già assolto dal gup in primo grado. Era accusato di avere dato input al “dialogo” tra pezzi delle istituzioni e la mafia nella stagione delle stragi.
“Oggi parlano la sentenza che conferma l’assoluzione e le assoluzioni in tutti gli altri processi in cui sono stato trascinato in questi anni”. Lo ha detto l’ex ministro Dc Calogero Mannino dopo aver appreso della conferma in appello dell’assoluzione. Mannino non era presente alla lettura del dispositivo. Ha appreso il verdetto dal suo legale.
“Sono molto soddisfatto. Questa sentenza – Ha detto il legale di Calogero Mannino, l’avvocato Marcello Montalbano – è il coronamento di un’attività difensiva che ha rafforzato la sentenza primo grado criticata dal Procuratore generale che aveva detto che non era chiara. Invece la corte l’ha confermata dopo una nuova istruttoria. Le motivazioni ribadiranno in modo definitivo la sua innocenza. Mannino ha sempre detto che non gli interessava se una trattativa ci fosse stata, ma di certo lui non ne era il responsabile”.