“Per l’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi l’impegno della Regione siciliana c’è stato, c’è e ci sarà. E’ però necessario che venga mantenuto il clima di massima sinergia politico-istituzionale che abbiamo registrato in Aula in questi ultimi giorni“, lo afferma Mimmo Turano, assessore regionale alle Attività produttive, commentando l’approvazione da parte di Sala d’Ercole di un emendamento presentato dal governo Musumeci, che consentirà ad Airgest, la società che gestisce lo scalo trapanese, di offrire incentivi alle compagnie aeree, nel rispetto delle disposizioni comunitarie, per avviare nuove rotte.
“E’ chiaro che non possiamo fermarci qui – sottolinea Turano – e il prossimo passo è quello di individuare le risorse per definire un nuovo piano di sviluppo commerciale. Nell’ottica di una vasta convergenza politica, a settembre l’Ars potrebbe ripartire proprio dall’ordine del giorno sulla ricapitalizzazione di Airgest della collega parlamentare del Movimento 5 Stelle Valentina Palmeri, di cui ho sempre apprezzato l’impegno sincero e la disponibilità alla collaborazione per risollevare le sorti dell’aeroporto e di tutto il territorio trapanese“.
L’assessore Turano che si trova a Roma per la cabina di regia sulle zone economiche speciali aggiunge: “mi auguro che anche con il governo nazionale e in particolare con il ministero delle infrastrutture si possa riprendere un confronto proficuo per sviluppare una strategia che vada oltre l’emergenze. In questo senso l’istituzione delle Zes in Sicilia rappresenta una straordinaria opportunità per gli scali minori come Birgi e Comiso che abbiamo inserito nelle zone economiche speciali e che crediamo possano beneficiare non solo di una rinnovata attenzione ma anche di concrete agevolazioni“.