“Come ogni estate, oltre all’emergenza incendi e a quella dei rifiuti – che si sono puntualmente verificate – Palermo deve fare i conti con l’emergenza cimiteri, considerato che il nostro principale camposanto, i Rotoli, che da tanto tempo è ormai saturo. Quest’anno, finora, sembra che le cose stiano andando meglio: merito dell’amministrazione comunale? Macchè, è grazie soltanto alle mosse scorrette poste in essere dal Comune”, a dichiararlo è Sabrina Figuccia, consigliere comunale di Palermo dell’Udc, che prosegue: “Da qualche mese, sembrerebbe che molti proprietari delle sepolture dei Rotoli siano stati “costretti” a cedere al Comune i posti liberi nelle proprie tombe senza ricevere alcun indennizzo. Per contrastare questa decisione dell’amministrazione comunale, in tanti avrebbero deciso di adire le vie legali contro Palazzo delle Aquile, vincendo la causa, con il Comune costretto pure a pagare le spese del processo”.
“Che fine ha fatto il progetto del nuovo cimitero che dovrebbe essere costruito nella zona di Ciaculli e di cui si parla ormai da decenni? Perché rimane sepolto nei cassetti di Sala delle Lapidi? Perché sia il Consiglio Comunale che la Giunta sembrano essersene dimenticati?” prosegue la Figuccia.
“Per cercare di fare luce su tutta la vicenda, ho chiesto al presidente della Settima Commissione Consiliare Rosario Arcoleo di effettuare nei prossimi giorni un sopralluogo al cimitero dei Rotoli, mentre sto preparando un’interrogazione urgente al sindaco per conoscere l’attuale stato del progetto del nuovo cimitero”, conclude Sabrina Figuccia.