Via libera all’appalto dei lavori per rimuovere la frana di Letojanni sull’autostrada A18 Messina-Catania. La Protezione civile regionale ha infatti assegnato provvisoriamente l’appalto dal valore di 15 milioni di euro: prevista la messa in sicurezza del versante franato nel 2015 e la costruzione di due gallerie autostradali. “La frana di Letojanni – ha reso noto il presidente della Regione Nello Musumeci – rappresenta una delle più grandi vergogne che abbiamo trovato sul tavolo al nostro insediamento. In quattordici mesi di azione di governo, siamo riusciti a cancellare lunghi anni di trascuratezza, di inefficienze della politica e della burocrazia, rispettando la tabella di marcia che ci eravamo prefissati. Abbiamo lavorato sodo per recuperare il tempo perduto e dare ai siciliani la sicurezza e le infrastrutture che meritano”.
“Quest’opera – ha aggiunto l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone – sarà il simbolo della radicale e virtuosa inversione di tendenza, sostenuta dal Governo Musumeci, nella gestione autostradale messa in campo dal Cas in Sicilia. Avevamo detto che entro la fine di agosto la gara si sarebbe conclusa e siamo riusciti ad anticipare i tempi. Anche per questo, vogliamo ringraziare il presidente Salanitri e i componenti della commissione d’appalto per il puntuale impegno delle sedute di gara, prolungatesi per soli 40 giorni. A tappe forzate – conclude l’assessore alle Infrastrutture – arriveremo all’aggiudicazione definitiva e riteniamo, dunque, che entro ottobre il cantiere possa aprire i battenti”.
Adesso ci si aspetta che i lavori possano partire al più presto possibile per porre fine a quattro anni di disagi e di proteste in una vicenda che ha destato scalpore anche in tutta Italia, finendo persino sulle cronache nazionali per i ritardi che hanno caratterizzato l’iter finalizzato alle opere di risanamento dell’area interessata dalla frana.