“La Corte dei conti conferma quello che noi abbiamo sempre denunciato. La Regione è stata, per settant’anni, un ammortizzatore sociale: spesso premiando l’appartenenza piuttosto che il merito. Con il mio governo é iniziata la cura dimagrante e punteremo solo ad acquisire quelle professionalità che mancano, indispensabili per fare della Regione un motore di crescita e di sviluppo“.
Le dichiarazioni del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, dopo la denuncia dalla sezione Autonomie della Corte dei Conti che scrive: “La Regione siciliana paga troppi dipendenti poco qualificati e assunti con criteri non meritocratici“.
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