“In seguito ad una riunione convocata dal sindaco Leoluca Orlando con la Rap, il vicesindaco Fabio Giambrone e l’assessore all’Ambiente Giusto Catania per conoscere la situazione dell’impianto di Bellolampo (TMB) a seguito dell’esaurimento della VI vasca, l’amministratore unico di Rap, Giuseppe Norata con il dirigente dell’impianto, Pasquale Fradella – si legge in una nota – ha aggiornato il primo cittadino sulla effettiva quantità di rifiuti indifferenziati che tutt’ora risultano presenti nei piazzali. Circa 15 mila tonnellate, e non 70 mila come erroneamente rilevato dall’Arpa e riportato nei giorni scorsi dalla stampa“.
“Come ha richiesto il sindaco, nel più breve tempo possibile per scongiurare rischi di qualsiasi tipo – spiega l’amministratore Unico, Giuseppe Norata – abbiamo già iniziato a contrattualizzare con gli impianti individuati dal decreto regionale (di Enna, Alcamo e Lentini) per il conferimento di una parte dei rifiuti indifferenziati di Palermo“.
Domani, 10 settembre, da Bellolampo oltre ai 20 camion che viaggiano per smaltire i rifiuti già trattati partiranno altri 5 mezzi con le prime di 150 tonnellate di rifiuti non trattati.
In work in progress durante la settimana i mezzi a disposizione per tale trasferimento saranno non meno di 10 riuscendo a smaltire più di 2500 tonnellate/giorno.
“L’obiettivo – continua Norata – è quello di aumentare più possibile i numeri di viaggi verso le discariche individuate in contrada Grotte San Giorgio Catania – Lentini, Contrada Cozzo Vuturo di Enna e contrada Citrolo di Alcamo eliminando nel minor tempo possibile, con tutti i mezzi disponibili, il surplus giacente nei piazzali“.