Nuove opportunità di lavoro nella Sanità siciliana. Saranno infatti assunti infermieri ed operatori socio sanitari, per un totale di 1573 posizioni disponibili. I posti di lavoro sono distribuiti nelle strutture della Sicilia orientale ed occidentale.
Inizialmente si cercherà di coprire i posti di lavoro tramite la procedura di mobilità, per il resto saranno indetti dei concorsi pubblici in Sicilia.
DI SEGUITO I POSTI MESSI A BANDO PER GLI INFERMIERI:
- 7 posti ASP Agrigento;
- 63 posti ASP Caltanissetta;
- 111 posti ASP Palermo;
- 130 posti ASP Trapani;
- 65 posti Villa Sofia – Cervello Palermo;
- 108 posti ARNAS PAlermo;
- 48 posti AOU Palermo;
- 118 posti-ASP di Catania;
- 32 posti- ASP di Enna;
- 34 posti- ASP di Messina;
- 97 posti ASP di Ragusa;
- 24 posti ASP di Siracusa;
- 24 posti A.O. Cannizzaro Catania;
- 36 posti-A.O. Papardo Messina;
- 13 posti – A.O.U Policlinico Messina;
- 19 posti – I.R.C.S.S. Bonino Pulejo Messina.
QUELLI PER OPERATORE SOCIO SANITARIO:
- 76 posti-ASP di Catania;
- 29 posti – ASP di Enna;
- 42 posti ASP di Ragusa;
- 15 posti – A.O. Cannizzaro Catania;
- 15 posti – A.O.U. Policlinico Messina;
- 50 posti I.R.C.S.S. Bonino Pulejo Messina.
- 16 posti ASP Agrigento;
- 5 posti Villa Sofia – Cervello Palermo;
- 79 posti ARNAS PAlermo;
- 1 posti ASP Caltanissetta;
- 106 posti ASP Trapani;
- 29 posti AOU Palermo.
“È un’importante operazione di richiamo – commenta il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci – dalla quale auspichiamo possa innescarsi un vero contro esodo dei cervelli e delle braccia. Perché, se da un lato, puntiamo a proseguire l’azione di ripopolamento degli ospedali siciliani migliorandone il funzionamento, contribuendo anche ad accrescere l’offerta al paziente, dall’altro immaginiamo anche i tanti processi di ricongiungimento degli affetti. Per ogni professionista che torna, infatti, ci sarà probabilmente un coniuge, quindi una famiglia che vivrà nuovamente in Sicilia. Ed è bellissimo”.