Botta e risposta sulla questione delle case a un euro nel comune di Lercara Friddi (PA). Il Sindaco Luciano Marino replica all’opposizione e pone fine alle polemiche dicendo la sua sul regolamento.
«Non è mio costume precisare o soffermarsi a chiarire questa o quella presa di posizione. Perché? Perché mi iscrivo al partito del “fare” e non quello delle “parole”». Così esordisce il sindaco che, “per amore della verità”, si dice “costretto a fare delle precisazioni sulla ricostruzione fantasiosa fatta, a mezzo stampa, dal consigliere Seminerio“.
“Sono costretto a dire fantasiosa – continua il primo cittadino di Lercara – per diversi ragioni, ma soprattutto perché il consigliere Seminerio non ha mai seguito, né ha partecipato ai lavori della commissione consiliare alle attività produttive di cui è componente, né tanto meno è stato presente ai lavori del consiglio comunale nel quale è stato varato il regolamento. E nonostante tutte le sue assenze nelle occasioni nelle quali è stato trattato il regolamento comunale ha sentito il bisogno di affidare le sue riserve ad un documento. Sarebbe bastata assicurare la partecipazione nelle sedi opportune per poter portare il suo punto di vista, giusto o sbagliato che sia, sulla questione”.
“Responsabilmente ricordo che il gruppo di minoranza a suo tempo propose una mozione di indirizzo sul tema “case 1 €” che il consiglio comunale approvò all’unanimità, anche perché era un punto presente in entrambi i programmi elettorali dei due candidati sindaco. Dopo quell’approvazione siamo andati avanti speditamente dapprima con i lavori in commissione e poi in consiglio comunale senza avere alcun contributo, positivo o negativo che fosse, da parte del consigliere Seminerio che ha disertato tutti lavori salvo poi avventurarsi in critiche pretestuose ed infondate.
I lavori consiliari sono stati segnati anche da una collaborazione tra i gruppi consiliari di minoranza e di maggioranza tant’è che gli Assessori Rotolo e Caltabellotta, insieme al Presidente del consiglio comunale, La Rosa ed ai consiglieri di Maggioranza Tuzzolino, Rizzo e Giangrasso hanno lavorato fianco a fianco ai consiglieri di minoranza Pirozzo e Gallina. E da ultimo, a riprova di un lavoro fatto a più mani, il consiglio comunale ha varato il regolamento all’unanimità. Spiace dover evidenziare che anche in quella sede, come in tutte le precedenti occasioni, il consigliere Seminerio era assente.
E quindi non mi resta che tornare a ringraziare tutti i consiglieri comunali – di minoranza e di maggioranza – che hanno collaborato alla redazione e all’approvazione dell’importante strumento che serve a rilanciare la nostra Città e soprattutto il nostro centro storico. Chiudo ricordando a me stesso come dicevano i latini (absens heres non erit) gli assenti hanno sempre torto, hanno sciupato l’occasione per portare avanti le loro ragioni. Occasione che ha sciupato, purtroppo, anche Seminerio”.
La replica dell’opposizione
A seguito del botta e risposta, che ha animato il pomeriggio politico della nostra cittadina, su “il sicilia.it” sulla questione case a 1 euro, siamo riusciti ad ottenere la verità su come sono andate veramente le cose. Ovviamente non possiamo che prendere le distanze da questi attacchi personali fuori luogo e rimandiamo le illazioni al mittente invitandolo a guardare alle assenze in seno alla maggioranza. Questa la replica del capogruppo della lista di opposizione alle parole del sindaco di Lercara Friddi.
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