Che ruolo avevano i teatri di pietra nella fondazione e nell’identità di una città? È la o i domanda cui si tenterà di rispondere domenica 6 ottobre, in occasione della passeggiata archeo-filosofica intitolata “L’ombra di Diòniso” e in programma dalle 11.30 fra le mura e le gradinate del Teatro Antico di Taormina.
L’iniziativa rientra fra gli eventi collaterali del Parco Archeologico Naxos Taormina promossi in occasione della prima domenica del mese, quando l’ingresso nei siti del parco (Teatro Antico, Isola Bella, Museo e Area Archeologica di Naxos) è gratuito per tutto il giorno. La passeggiata archeo-filosofica di domenica prossima segue quella del 1° settembre, quando il filosofo Angelo Tonelli inaugurò questo ciclo di appuntamenti al Parco organizzati nell’ambito di “Comunicare l’Antico”, cartellone curato da Fulvia Toscano (docente e direttore artistico di NaxosLegge) con dibattiti e incontri periodici con il mondo della cultura, dell’arte e degli atenei siciliani nei siti del Parco Naxos Taormina. L’appuntamento è per le 11.30, alla biglietteria di via Teatro Greco.
A guidare i visitatori fra i vari ambienti del Teatro Antico di Taormina saranno l’archeologo e primo ricercatore CNR Massimo Cultraro e la stessa Toscano. A Cultraro il compito di illustrare la storia e il ruolo del teatro per i greci che qui, tramite le tragedie di Eschilo, Sofocle ed Euripide vi rappresentavano tutti gli aspetti della vita umana. Nel corso della passeggiata si ripercorrerà la storia dei teatri e il loro ruolo strategico come spazi di aggregazione, di espressione del pensiero e dunque di identità culturale sia nel mondo greco che, di conseguenza, nelle comunità di origine greca che erano le colonie in Sicilia. Fulvia Toscano sottolineerà alcuni momenti cruciali dell’esposizione di Cultraro con la lettura di brani dall’opera “La nascita della tragedia” del filosofo Friederich Nietzsche: un viaggio dall’antichità fino ai nostri giorni, con spunti di riflessione sul mondo dionisiaco – Diòniso è il dio dell’ebbrezza, della musica sfrenata, della danza e dell’estasi – e sul suo ruolo nella società di ieri e di oggi.
E con ottobre ripartono i laboratori didattici a cura di Civita Sicilia, società che gestisce i servizi aggiuntivi del Parco. Due gli appuntamenti di domenica 6 ottobre formulati per i bambini, entrambi alle 10.30 del mattino e al costo di 3 euro a partecipante (prenotazioni al n. 335 7304378).
A Taormina, negli spazi del Teatro Antico, il tema sarà “Greci, teatri e panorami”: lo sguardo di noi contemporanei sulla bellezza mozzafiato del paesaggio tra mare ed Etna scelto dai nostri avi per fare da fondale alle rappresentazioni teatrali e alla vita della comunità; a Naxos, sempre alle 10.30, appuntamento al bookshop del Museo Archeologico per “Epigrafista per un giorno”: si impareranno i rudimenti di simboli e segni dell’alfabeto greco e i bambini potranno incidere su una tavoletta il proprio originale messaggio ai posteri.
I siti saranno aperti con orario continuato dalle 9 del mattino fino a un’ora prima del tramonto.
Info pubblico 0942 51.001 – 0942 628.738
- Acquisto biglietti online qui, a cura di Aditus Culture, concessionario dei servizi aggiuntivi
- Parco Archeologico Naxos Taormina su Youtube – Facebook
- urp.parco.archeo.naxos@regione.sicilia.it;
- www.parconaxostaormina.com