“Il recupero della plastica in mare va concretamente incentivato“.
E’ questa la proposta del governo Musumeci che ha già ottenuto, su richiesta dell’assessore regionale per la Pesca Mediterranea, Edy Bandiera, l’inserimento, al primo punto dell’ordine del giorno della seduta della Commissione Politiche Agricole, che si terrà il 19 ottobre a Mazara del Vallo, in occasione dell’ottava edizione del Blue Sea Land.
“Il pescatore è il primo portatore d’interesse verso la tutela del mare – afferma Bandiera – e può, se opportunamente incentivato, accompagnare le operazioni di pesca con la ripulitura del mare dalla plastica e da tutti gli oggetti inquinanti“.
La Commissione politiche agricole avrà modo di esprimersi sulla proposta della Regione che prefigura l’intervento dell’Unione europea per promuovere l’adozione di misure di compensazione di carattere finanziario ai “pescatori ecologici” attraverso le misure del Feamp 2021-2027.
Ai pescatori, secondo Bandiera, può essere affidato un nuovo ruolo: riportare a terra i rifiuti che finisco nelle loro reti. “Fino ad oggi sono stati quasi costretti a rilasciarli in mare sia perché rischiano il reato di trasporto illecito di rifiuti, sia perché sarebbero gravati del costo dello smaltimento“, afferma l’assessore.
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