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Anche quest’anno, come gli altri anni, una delegazione dell’Associazione Joe Petrosino della Sicilia, presieduta da Anna Maria Corradini, si è recata a New York in occasione della giornata celebrativa del “Columbus day” e delle manifestazioni organizzate dall’Associazione Petrosino di New York, presidente Robert Bob Fonti.
Il Columbus Day è una ricorrenza celebrata in molti paesi delle Americhe per commemorare il giorno dell’arrivo di Cristoforo Colombo nel Nuovo Mondo, il 12 ottobre 1492. Il Columbus Day è stato celebrato per la prima volta da italiani a San Francisco nel 1869. Gli italo-americani sentono molto questa festività e sono particolarmente orgogliosi del fatto che sia stato Cristoforo Colombo, un navigatore italiano, il primo europeo a scoprire il continente americano. Il Columbus Day viene celebrato ogni anno a New York con una grande parata: la Columbus Day Parade dal 12 ottobre del 1866, che è una festa nazionale, e alla quale non manca una delegazione dell’Associazione Joe Petrosino della Sicilia, a testimonianza dei forti legami fra Palermo e New York.
Alle iniziative ha partecipato anche l’Associazione Petrosino di Padula, piccola cittadina in provincia di Salerno che ha dato i natali al celebre poliziotto italo americano, assassinato a Palermo, in piazza Marina, il 12 marzo del 1909.
Quest’ anno il Presidente della Columbus Citizens Foundation, Marian Pardo ha designato a guidare la parata come Grand Marshall Massimo Ferragamo, nella 75° edizione l’anniversario di diamante. Massimo Ferragamo, Presidente di Ferragamo Usa è un uomo che rappresenta l’ orgoglio italiano che divide il suo tempo tra Italia e gli Stati Uniti , il successo di un uomo come dirigente di una grande azienda, ma anche per i suoi contributi sia nel campo della filantropia che rivolti alla comunità. Negli anni sono stati Grand Marshal nomi di gran fama come Sophia Loren, Frank Sinatra, Franco Zeffirelli, Luciano Pavarotti, Piero Ferrari, Lidia Bastianich, Joe Di Maggio, Roberto Cavalli.
“Ogni volta è un’esperienza diversa ed emozionante sfilare sulla Fifth Avenue della Grande Mela – sottolinea la presidente dell’associazione Joe Petrosino Sicilia, Anna Maria Corradini -. Si realizzano anche altre parate dedicate al navigatore italiano in varie zone del territorio di Ny. Abbiamo partecipato alla tradizionale e importante manifestazione che si è tenuta a Hungtinton a Long Island, dove la cittadinanza ha sfilato con la banda e le proprie insegne identificative delle associazioni rappresentate. La parata più importante si è svolta a Manhattan nel giorno dedicato a Colombo, che ricorre ogni anno il secondo lunedì di ottobre. Siamo andati al Rockfeller Center per una colazione con le due associazioni omonime di Padula e New York e vari altri ospiti,per le celebrazioni preliminari, prima di iniziare il corteo ufficiale sulla Quinta Strada di Manhattan assieme al Dipartimento della polizia di New York e a membri del congresso di Washington. Con la delegazione dei soci abbiamo sfilato con Bob Fonti, presidente di quella di New York e al congressman Thomas Suozzi”.
Fra i componenti della delegazione siciliana, era presente Caterina Di Chiara: “Ogni anno che vengo – spiega – mi rendo conto della moltitudine di italiani che si ritrovano in questo giorno ai lati della Fifth Avenue per assistere alla parata , la gioia che traspare nei loro volti, l’orgoglio di essere anche italiani, rispettosi delle proprie origini, il loro amore per la famiglia e per l’etica professionale vengano tramandati ai propri figli e a tutte le generazioni future. La parata inizia alle 11.30 e termina per le 15.00 , si svolge nella Fifth Avenue dalla 44th alla 72nd Street, viste le dimensioni, non ci stupisce di certo apprendere che si tratta della più grande manifestazione dell’orgoglio italo-americano e chi la vive ne ha un ricordo indelebile nel cuore. La Columbus Citizens Foundation è una organizzazione senza scopo di lucro con sede a New York, che si dedica a promuovere la cultura e la conoscenza dei successi italo-americani e che organizza annualmente la Parata del Columbus Day, sin dal 1929. La Columbus Citizens Foundation raccoglie milioni di dollari a sostegno di studenti italo-americani che hanno una forte spinta interiore per riuscire nella scuola e nella vita, ma non hanno i mezzi per realizzare il proprio potenziale ed assegna infatti ogni anno numerose borse di studio”.
“Anche quest’anno – aggiunge Caterina Di Chiara – ci siamo ritrovati in tantissimi a sfilare nella Fith Avenue, il Cardinale dolan, Giovanni Colavita, John Elkann con le splendide Ferrari, numerosi attori e comici come Sasà Salvaggio, una delegazione della Polizia di Stato, diversi rappresentanti delle forze armate, la squadra di calcio della Fiorentina, i giovani studenti delle scuole e numerose associazioni come: Joseph Petrosino Association in America, l’ Associazione Joe Petrosino Sicilia, l’Associazione Internazionale Joe Petrosino Padula. E se in questi giorni si è appreso che da quest’anno la festa è stata abolita a Washington, capitale degli Stati Uniti, New York è stata in grado di regalare una grande emozione sia agli italiani che hanno sfilato che ai tanti italiani che vivono lontano dal Bel Paese e che si radunano per salutare tutti coloro che ne prendono parte e che arrivano dall’Italia”.
Altri due giorni sono stati dedicati dall’Associazione di Ny per una gita nella capitale USA, Washington: “Anche questa – dice sempre Anna Maria Corradini – è stata una magnifica esperienza. Abbiamo visitato il Campidoglio, il palazzo in cui si riuniscono i due rami del Congresso degli Stati Uniti, la Camera e il Senato. L’edificio ubicato sulla collina di Capitol Hill, costruito in stile neoclassico domina con una splendida vista, la parte orientale del National Mall , la vasta area verde nel centro di Washington, lunga oltre tre chilometri, ricca di monumenti imponenti, centro politico della città, in cui si trovano pure i principali musei. Questo edificio non è solo la sede legislativa, ma ha anche un valore simbolico, in quanto sulla sua terrazza ogni Presidente americano Inaugura il primo giorno di insediamento ufficiale,giurando di proteggere la Costituzione degli Stati Uniti. Il Campidoglio di Washington realizzato su iniziativa di George Washington, è il risultato dell’opera di numerosi architetti che si sono succeduti nel tempo. L’interno della cupola, costruito in ghisa purché il marmo sarebbe stato troppo pesante, reca all’apice l’apoteosi di George Washington. Il 17 ottobre il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella era in visita dal presidente Trump. Grazie all’intervento degli amici dell’associazione di Ny abbiamo avuto l’onore di essere ricevuti da alcuni membri del Congresso,Peter King, Grace Meng, Virginia Fox, Thomas Suozzi che aveva già partecipato al Columbus day con noi e ha regalato alle tre associazioni un attestato di benemerenza e la bandiera americana. L’accoglienza ricevuta è andata oltre ogni aspettativa. Un’occasione unica per conoscere direttamente alcuni dei rappresentanti autorevoli del Congresso statunitense. Un’altra grande soddisfazione è stato l’intervento di Thomas Suozzi al Congresso dove è stata ricordata la figura di Joe Petrosino e le attività promosse dalle tre associazioni di Padula, Ny e Palermo”.
