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Questa mattina, il viceministro alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri si è recato in visita nella sede di Palermo del Provveditorato interregionale per le opere pubbliche Sicilia-Calabria. Insieme al Provveditore Gianluca Ievolella sono stati numerosi i temi trattati tra cui il caro biglietti aerei per i siciliani.
“Nostro obiettivo è riuscire a inserire le Tratte sociali nella legge di bilancio. Questa settimana abbiamo incontrato Enac, la settimana prossima vedremo Vueling, per capire perché ha lasciato l’isola, ed anche Alitalia“. Lo ha affermato il viceministro, Cancelleri durante la conferenza stampa.
“La continuità territoriale in questo momento esiste, quella che è stata finanziata per Trapani e Comiso e partirà nel marzo del 2020 ma per ritardi della Regione siciliana che ha perso qualche mese”.
Alla domanda: gli aeroporti di Catania e Palermo non sono interessati nella continuità territoriale? “Lo deve chiedere la Regione siciliana. Se lo chiede il Ministero si impegnerà su questo tema – ha spiegato -. Nell’immediato stiamo cercando di mettere in campo la soluzione che ci viene data dalla Commissione europea che è quella della tariffazione sociale e dobbiamo vedere se applicarla solo ad alcuni soggetti che si spostano per motivi particolari o adottarla a tutti i siciliani per condizioni di particolare isolamento. Potremmo fare un fondo nazionale. Martedì avrò un incontro con la ministra De Micheli per concertare le possibilità di intervento“.
Il mega tunnel sotto Palermo
Ma la novità esposta dal viceministro Cancelleri riguarda il progetto per un tunnel sotterraneo di 12 chilometri che attraversa la città di Palermo per collegare le due autostrade per Catania e per Trapani, bypassando in questa maniera la circonvallazione del capoluogo siciliano.
Il progetto è stato redatto dall’Autorità portuale di Palermo, di concerto con Anas, Regione e Comune ed inviato al Ministero delle Infrastrutture con l’obiettivo di inserirlo nel programma Ue “Ultimo Miglio” che serve a collegare le strade principali con i porti e gli aeroporti. Il tunnel, una sorta di “passante autostradale”, è lungo 12 km occorrerebbero 5 anni per farlo, anche se ancora mancano i fondi. Il progetto, del costo di 1,2 miliardi di euro, prevederebbe un percorso interamente sottoterra che attraversa la città di Palermo creando uno svincolo per il porto e gli imbocchi all’altezza dello svincolo di Villabate a Palermo e a quello dell’ospedale Cervello.
“Il passante di Palermo che permetterebbe ai cittadini di superare la città per andare direttamente a Punta Raisi o altre destinazioni più velocemente – ha spiegato Cancelleri – è un progetto ambizioso che si snoda sottoterra e sottomare e adesso dobbiamo cominciare a lavorare per il reperimento delle risorse. C’è una stretta collaborazione fra il Provveditorato ed il Ministero“.