Umore alle stelle in casa SBC Palermo, dopo le due vittorie consecutive contro Costa Masnaga e Battipaglia.
La formazione di Santino Coppa veleggia al decimo posto in classifica, con sei punti in cascina fino a questo momento. Dopo un’inizio di campionato proibitivo, le siciliane hanno tirato fuori la grinta e il carattere.
L’arrivo di Shayla Cooper (26 punti nell’ultima partita) ha dato la svolta ad una stagione difficile, dopo la lunga assenza dall’A1 da parte della squadra del presidente Allegra.
SFIDA DIFFICILE CONTRO BOLOGNA
La SBC Palermo è però attesa da una Virtus Segafredo Bologna a caccia di punti e di certezze.
Le V nere hanno fatto la storia recente e non della pallacanestro maschile, da quest’anno sono sbarcate anche nel settore agonistico femminile, partendo direttamente dalla massima serie. Coach Liberalotto ha sostituito in panchina Giroldi, ma nelle prime due gare contro Venezia e Torino il trend non è cambiato. Eppure le emiliane erano partite bene sotto il profilo del gioco, mettendo in difficoltà squadre più quotate e con più esperienza della categoria.
MARTA VERONA CARICA L’AMBIENTE
Sarà duello tutto spagnolo in cabina di regia, con la play palermitana Laia Flores Costa opposta alla connazionale Angela Salvadores Alvares, quest’ultima miglior realizzatrice sin qui con quasi 20 punti di media. Tra le emiliane ci sarà anche il debutto dell’ultima arrivata Isabelle Harrison, centro statunitense pronto a contrastare Markeisha Gatling.
A sottolineare il momento positivo in casa Andros ci pensa Marta Verona: “Siamo contente di quello che abbiamo dimostrato nell’ultimo match contro Battipaglia. Ci siamo unite ulteriormente come gruppo e il risultato è arrivato. Adesso pensiamo solo a Bologna, abbiamo lavorato molto intensamente per preparare questo match. Conosciamo parte della squadra, sono aggressive sia in attacco sia in difesa, dovremo fare attenzione“.
Palla a due, domenica alle 16 alla Virtus Segafredo Arena, che sarà alzata dalla terna arbitrale composta da Alberto Scrima di Catanzaro (CZ), Luca Maffei di Preganziol (TV) e Chiara Corrias di Cordovado (PN).