Blitz a sorpresa oggi a Catania per il senatore Stefano Candiani, commissario della Lega in Sicilia e già Sottosegretario all’interno nello scorso governo giallo giallo-verde. Su incarico di Matteo Salvini, Candiani si è recato nello stabilimento Sibeg, dopo la denuncia fatta dall’azienda di pesanti ripercussioni economiche dovute alla Plastic e alla sugar Tax, varate dal Governo Conte bis.
Il commissario della Lega in Sicilia ha anche incontrato il Presidente della Regione Nello Musumeci, proprio per fare il punto sulla grave situazione dell’Industria di produzione di bibite. La Sibeg ha annunciato che si rivolgerà al TAR per fermare gli effetti del provvedimento governativo, mentre il governatore Musumeci ha scritto a Conte per sottolineare i danni irreparabili che le due tasse produrranno per l’intero comparto e per la Sicilia.
La stessa Sibeg, tra i cui marchi c’è la Coca-Cola e la Tomarchio, con i suoi 350 dipendenti, ha previsto una perdita di fatturato del 27% dovuta proprio all’entrata in vigore di Sugar e Plastic tax.
“Con la Sugar e la Plastic Tax -sottolinea Candiani – il governo sta pregiudicando in modo drammatico l’intero settore delle bibite e la filiera agrumicola siciliana. Oggi ho incontrato il presidente della Regione Musumeci che ha già scritto a Conte e i principali attori della Filiera che sono pronti a un ricorso al TAR. Le nuove tasse imposte con la Manovra dal governo giallorosso faranno scappare le industrie all’estero ad esempio in Albania dove c’è la Flat Tax creando una grave crisi occupazionale in Sicilia. Stiamo parlando ad esempio della Sibeg che oggi ha 350 dipendenti e un fatturato di 115 milioni che nel 2021 solo per Plastic e Sugar Tax pagherà 20 milioni di tasse andando chiaramente fuori mercato. Oppure la Tomarchio che come tanti altri piccoli marchi del territorio non sopravviverà a questa mazzata che nulla ha a che fare con la salute delle persone ma mira unicamente a rastrellare soldi. Le imprese e i lavoratori siciliani non meritano questo trattamento. La Lega continuerà a battersi contro questa scelta illogica e illiberale. La Sicilia ha bisogno di meno tasse non di un Governo in guerra contro le imprese, gli investimenti e il lavoro”.
“Aggiungo anche – conclude Stefano Candiani – che abbiamo condiviso la necessità e l’opportunità di una sempre più stretta collaborazione finalizzata allo sviluppo e alla crescita della Sicilia”.
Dello stesso tenore, le dichiarazioni del Presidente della Regione Nello Musumeci: “Ringrazio il senatore Candiani perché con il gruppo parlamentare nazionale intende assumere ogni utile iniziativa a sostegno della comune difesa delle produzioni agricole siciliane e del lavoro”.