“In vista dei tradizionali festeggiamenti dell’ultimo dell’anno, invito i cittadini a usare con grande accortezza i giochi pirotecnici, badando soprattutto a utilizzare quelli conformi alla legge”. È l’appello del comandante provinciale dei vigili del fuoco di Palermo, Agatino Carrolo, in occasione del tradizionale incontro di fine anno con la stampa, durante la quale è stato anche diffuso il bilancio delle attività nel 2019.
“Abbiamo effettuato 17.806 interventi – afferma – di cui oltre il 30% (4.182) hanno riguardato incendi: di questi 1.589 sono stati gli incendi boschivi nella Provincia di Palermo. Un centinaio quelli che hanno riguardato i roghi di rifiuti“.
Gli interventi più complicati, lunghi oltre che impegnativi, sono stati ad agosto, in particolare nei primi quindici giorni. I territori più colpiti sono stati tra Monreale, Borgetto, Partinico e Corleone.
“Tra 300 e 400 – precisa Carrolo – gli interventi in seguito a eventi legati a condizioni meteo avverse, le cosiddette bombe d’acqua o il forte vento, in alcuni casi con raffiche tra i 100 e i 120 chilometri orari, l’ultimo caso è stato il 13 dicembre scorso con fronde d’alberi cadute e insegne pubblicitarie abbattute”.
Un ulteriore appello il comandante dei vigili del fuoco lo rivolge in favore degli animali domestici: “I botti di fine anno possono impaurirli oltremodo. L’invito è quello di adottare poche e semplici accortezze: non lasciarli soli in giardino o in balcone; non tenerli legati all’esterno, in appartamento utilizzare musica e la tv per attutire i botti”.
I DATI CON TUTTE LE STATISTICHE: QUI (PDF)