La Betaland Capo d’Orlando va a caccia di rivincita dopo la pesante doppia sconfitta patita contro le “corazzate” Avellino e Venezia. I ragazzi di coach Gennaro Di Carlo partono stamattina alla volta di Desio, dove affronteranno domani a mezzogiorno la Red October Cantù, nel match che aprirà la 14ma giornata del campionato di A1 PosteMobile di basket.
E’ stata una settimana complicata per i “paladini”, alle prese con i problemi fisici di Eric Maynor, Engin Atsur (che saranno sicuramente della partita) e Denis Ikovlev, ma l’importanza della sfida fa passare anche questi problemi in secondo piano.
Molto determinato coach Di Carlo, che vuole vedere una reazione rispetto alle gare contro Avellino e Venezia: “Cantù è una squadra che fa del talento individuale il proprio punto di forza: Culpepper, Chappell, Smith e Burns possono segnare in tanti modi, mentre sotto canestro Crosariol si conferma a livelli importanti dopo l’ottimo campionato scorso a Pistoia. Queste individualità hanno creato i presupposti affinché Cantù facesse la stagione che sta facendo, bisognerà essere bravi a limitare il loro arsenale offensivo, dovremo giocare una partita di grande abnegazione e di grande attenzione. Ci teniamo a fare bene sul loro campo: massima attenzione, massima allerta ma anche massima fiducia nei nostri giocatori, sono convinto che abbiamo tutte le carte in regola per provare a vincere al PalaDesio”.
Di Carlo non vuole cali di tensione e non cerca alibi per la doppia sconfitta. “Credo che la squadra abbia accusato un calo abbastanza normale dopo averle tirato il collo per due mesi tra campionato e coppa, domenica mi auguro di vederla rifiorire. Gli infortuni? Io non ne parlo mai, ritengo che possa essere una mancanza di fiducia nei confronti di chi va in campo e non mi piace mettere le mani avanti. A Cantù giocherà la squadra migliore possibile, che ci darà la possibilità di giocare per vincere contro un avversario molto forte e su un campo difficile. Gli intoppi fanno parte di ogni stagione”