Condividi

Bertolino scrive a Musumeci: “Risolvere degrado del Parco d’Orléans”

martedì 23 Gennaio 2018

Una lettera al Presidente della Regione Nello Musumeci per denunciare la situazione di degrado del Parco Ornitologico. L’ha scritta il presidente della commissione cultura del Comune di Palermo Francesco Bertolino.

Sono trascorsi esattamente quattro anni da quando, insieme ad alcuni colleghi consiglieri comunali, a referenti di associazioni, a professori universitari e cittadini organizzammo un sit-in, proprio davanti Parco d’Orléans – scrive nella lettera Bertolino -. Una situazione allarmante determinata da una gestione inadeguata, dovuta a gravi contrasti interni, e probabilmente anche personali, tra l’ex presidente della regione, l’ex segretario generale e i referenti della gestione del parco“.

La nostra iniziativa  – prosegue la lettera – aveva l’obiettivo di bloccare una scelta di grave ricaduta sociale e ambientale, ossia lo smantellamento di quello che era stato per decenni un fiore all’occhiello della nostra città: uno straordinario Parco, che ospitava diverse specie di animali e piante, sì da costituire uno scenario impresso nella storia di tante famiglie palermitane e di turisti che, attraverso la visita del Parco, respiravano quell’Armonia propria della Natura quando è ben curata e rispettata”.

Bertolino lamenta la situazione di stallo seguita al sit-in. “Purtroppo la nostra iniziativa non è stata presa in alcuna considerazione e, in questi quattro anni, è risultato sempre più evidente lo stato di abbandono di questo importante bene della collettività: gabbie mal utilizzate, animali posti a vivere in condizioni non adeguate o addirittura insane, manutenzione insufficiente. Il dato inconfutabile è che la precedente gestione è stata sostituita da una non ben chiara nuova gestione. Certamente sarà Lei, Signor Presidente, con le sue competenze e la sua visione politica, a scegliere chi dovrà gestire questo bene e non saremo certo noi a pretendere di dare delle indicazioni in proposito; Le chiediamo però di intervenire al più presto, per salvaguardare quello che è stato un vero gioiello della città e che ora si presenta al visitatore come una villa tristemente abbandonata“.

Uno spazio importante Parco d’Orléans, anche da un punto di vista didatticoconclude Bertolino – dove i bambini, come in passato avveniva, potrebbero non solo giocare e divertirsi, ma anche stare a contatto con la natura, conoscere animali e piante non solo dai libri o dai video giochi. Oggi purtroppo una visita al Parco, con la visione di animali mal curati, di piante abbandonate e di ratti saltellanti, non è per nulla formativa. Ridonare Parco d’Orléans alla città sarebbe un importante segnale di volontà di recupero di Bellezza, di Cultura e di Memoria della nostra città“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Il Festino di Palermo ispirato alla bellezza: presentata l’edizione 400+1 CLICCA PER IL VIDEO

Tema dell’edizione 400+1 del Festino sarà la bellezza. Fra le novità una fermata in piazza Bologni, nella quale verrà introdotto un momento di dialogo fra il Genio di Palermo e la Santuzza.

BarSicilia

Bar Sicilia con Pino Galluzzo: “Sanità, rilancio industriale e ponte sullo Stretto. Ecco la visione di FdI” CLICCA PER IL VIDEO

Puntata 332 di Bar Sicilia con il deputato regionale di FdI Pino Galluzzo: impegno, risultati e prospettive politiche per una Sicilia che vuole risposte concrete per il rilancio del territorio messinese.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.