Biagio Conte si è rifugiato in collina per continuare la sua azione di sensibilizzazione delle coscienze di cittadini e istituzioni. Il suo obiettivo è che i poveri, i senzatetto e i disoccupati siano al centro dell’azione di ciascuno.
“Una società che lascia indietro il più debole è una società ingiusta”, dice il missionario laico.
L’interruzione del digiuno e della protesta alle Poste centrali non ha fermato Biagio Conte: ora ha scelto una celletta del santuario della Madonna delle Croci, in territorio di Monreale, per continuare a pregare.
E rivela di avere ricevuto una lettera dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ringrazia per avergli scritto: “Parole profonde che tengo nel mio cuore, mettendole in pratica, e che mi invitano a sperare”, ha riferito il missionario.
“La tua denuncia è importante e fondata – gli ha scritto il Capo dello Stato –, non si può consentire che ci siano persone senza un luogo dove ripararsi e vivere”.