“Ho scritto al presidente dell’Anas (Gianni Armani, ndr) al quale ho detto che non mi interessa vedere undici cantieri sulla Palermo-Catania, di cui cinque con tre operai e gli altri sei deserti. Voglio tre cantieri non undici in cui si lavori notte e giorno. Conclusi i tre si comincia con gli altri. Dobbiamo far sentire a qualcuno a Roma il fiato sul collo”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a San Fratello in occasione dell’ottavo anniversario della frana che, nel 2010, ha danneggiato il paese messinese.
“Non chiediamo né eccezioni, né elemosine, ma diritti. Diritti che altrove vengono riconosciuti”, ha aggiunto Musumeci.