Entella-Palermo 1-2. Come è notorio il Palermo ha vinto e quindi per noi 10 e lode a tutti dall’allenatore al magazziniere al di là della prestazione, degli errori tattici, di una incomprensibile sostituzione se non prendendo ancora una volta atto che si è pensato solo a non prendere gol che poi naturalmente abbiamo preso, ma ci siamo salvati solo perchè nell’unico momento in cui la squadra ha potuto tornare a verticalizzare ed arrivare al tiro è arrivato il secondo gol che ci ha salvati da un’altra cocente delusione.
Invece di togliere Jajalo di cui non discutiamo la buona volontà e l’impegno ma è una entità avulsa dal resto della squadra e mettere in campo Nestorovski e dare in mano lo scettro del centrocampo a Muravski che quando ha potuto fare il regista ha fatto vedere cose egregie, sapete quale è stata la più allucinante delle sostituzioni ? si è tolto dal campo l’unica punta vera in campo visto che questa volta ancora una volta Coronado che aveva fatto mirabilie da punta segnando anche a ripetizione è stato arretrato nuovamente , rendendo praticamente inutile il suo apporto .
E solo per miracolo non è arrivata la beffa del pari come tante altre volte a causa di scelte sbagliate, sostituzioni incomprensibili, squadra che non attacca più ma pensa solo al possesso palla.
Pensavamo che la partita in casa vinta per 4-0 avrebbe aperto la mente al fatto che questa squadra si difende meglio e non prende gol quando attacca sempre e segna pure a ripetizione e per questo ci aspettavamo di vedere finalmente in campo insieme La Gumina, Nestorovski e davanti a loro a giocare , per esasperare il concetto , Coronado dentro l’area piccola avversaria o addirittura sulla linea di porta.
Poi in difesa si è sentita la assenza pesantissima di Dawidowicz che è una fonte di assist , cross e passaggi smarcanti per le punte o prezioso supporto per i centrocampisti.
Una considerazione poi su La Gumina ero certo che avrebbe potuto essere lui quest’anno il capocannoniere della serie B solo che gli fossero state date le palle giuste sia come assist, che lanci, tagli o cross cose che invece con un gioco che prevedeva solo di non prendere gol piuttosto che farne fare era diventato praticamente impossibile.
Ed i suoi 3 gol segnati nelle ultime 3 gare confermano la bontà del mio pensiero e che qualcosa di molto sbagliato c’è nel modo come viene fatto giocare il Palermo che non pensa a sfruttare le caratteristiche dei singoli giocatori e questo giustifica il nostro rimpianto per i 22-25 punti persi ad oggi per scelte tattiche, sostituzioni o moduli inadeguati.
Oggi per la prima volta ci è andata bene …. ed allora va bene così.
Prendiamo per buona questa vittoria ed utilizziamola per proseguire la risalita verso uno dei due primi posti in classifica e però prendiamo atto che per vincere a Parma come dobbiamo solo fare … in campo devono andare tutti e tre gli attaccanti e che Coronado deve giocare davanti le due punte per pensare a segnare più di un gol e chiudere la partita e non rischiare nulla.
Con questo organico è evidente che la miglior difesa è l’attacco e noi abbiamo il trio delle meraviglie solo se lo facessimo giocare …. come farebbe certamente e fa con i suoi l’allenatore dell’Empoli …. e chi vuole capire capisca …
Come dire oggi assist di Coronado dal limite dell’area e smarcamento di La Gumina in area che riceve e segna un gran gol … elementare Watson !!!
Ultima considerazione peccato che il secondo tempo ci ha regalato l’Empoli ed il Frosinone vincenti mentre al termine del primo tempo la prima pareggiava e la seconda perdeva.
La squadra è rimasta al Nord per preparsi per lunedì sera con il Parma nel recupero in programma il giorno della Pasquetta alle 20.30 e siamo fiduciosi che come oggi, comunque vada sarà un successo perchè nei giocatori scatterà quel moto d’orgoglio che li farà ribellare come è stato già in tutte le ultime partite all’appiattimento delle partite e troveranno quella spinta e quella furia offensiva che li porterà a fare gol che è nel loro Dna naturale perchè sono fortissimi !
I GOL. Nel primo tempo, al 17′, la rete di La Gumina che sblocca la partita. Il raddoppio arriva nella ripresa grazie ad un autogol di De Santis. Al 35′, il gol di Gatto che riapre la partita con un Palermo che pensa solo a difendersi.