“Educare alle differenze”, questo il titolo della manifestazione dedicata all’educazione laica, pubblica e plurale. Giunta alla quinta edizione, si svolgerà a Palermo ed è stata ideata e promossa da SCOSSE, Stonewall, Progetto Alice e da oltre 250 associazioni del territorio nazionale.
La presentazione ufficiale del progetto, che avrà luogo il 29 e 30 settembre, si terrà il 17 aprile alle 15 presso la Galleria d’Arte Moderna in via Sant’Anna 21. Parteciperà anche l’Amministrazione comunale.
“Ospitare a Palermo la quinta edizione nazionale di ‘Educare alle differenze’ – afferma Pasquale D’Andrea, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Palermo – rappresenta per me una grande occasione per rafforzare l’azione di contrasto ad ogni tipo di violenza, anche psicologica, facendo rete con istituzioni, enti e associazioni. Oggi più che mai bisogna educare i giovani al rispetto delle libertà altrui tenendo ben saldi quelli che sono i principi democratici».
“Il 17 aprile – aggiunge Monica Pasquino, presidente della rete di Educare – desideriamo incontrare le scuole e le associazioni interessate a condividere pratiche ed esperienze educative inclusive, per dare vita assieme la prima grande edizione di Educare alle differenze nel Sud Italia”.
E se è vero, come diceva quel regista famoso, che “le parole sono importanti” è altrettanto vero che la bontà del progetto si evince già dalla scelta dei termini: infatti, si parla di “educare” e non di “tollerare”, concetto forse fin troppo abusato negli ultimi tempi e che parte da un presupposto di superiorità piuttosto che di accoglienza.
Per avere maggiori dettagli sull’evento e possibile visitare la pagina dedicata sul sito di SCOSSE oppure seguire la pagina Facebook di “Educare alle differenze”. In alternativa, è disponile anche un indirizzo e-mail: scuoladifferente@gmail.com.