Il Consiglio comunale di Palermo, a febbraio, aveva approvato l’ultima proroga sulla concessione che autorizza gli esercenti dei locali della movida a installare tavolini e sedie all’aperto, nelle aree non pedonali, per la consumazione di cibi e bevande con l’impegno di ratificare entro oggi le regole definitive.
Una questione delicata questa che ha visto crescere le segnalazioni da parte dei residenti che vivono proprio nel cuore della movida e che non fanno che lamentare la continua apertura di nuovi locali che generano notevoli disagi per chi abita questi quartieri.
“Da vicepresidente della Commissione Attività produttive – afferma il consigliere comunale Alessandro Anello – ritengo assolutamente necessario trovare equilibrio tra le esigenze dei residenti con le funzioni residenziali e le attività commerciali con i tantissimi posti di lavoro da salvaguardare. Per me è necessario concedere il suolo pubblico per aiutare le attività commerciali, anche sulla sede stradale, purchè si rispettino le regole del codice della strada e soprattutto i diritti e le esigenze dei residenti”.
Di fatto l’Amministrazione avrebbe dovuto portare in Aula tutte queste modifiche sapendo che il 31 dicembre 2017 sarebbero scadute le concessioni di tante attività e invece ha dato una proroga al 30 aprile 2018 . “Adesso è scaduta anche questa dilazione -conclude il consigliere – e con gli uffici del Suap, che non rilasciano nessuna concessione, siamo alla paralisi e si fa solo danno alle attività commerciali della città”.
“Uno stato di totale immobilismo quello che si registra ancora sul tema del regolamento per la concessione di suolo pubblico per attività di ristoro all’aperto”, dice Sabrina Figuccia, consigliere comunale dell’Udc, che prosegue: “Si continua erroneamente a discutere di proroghe, ma temo che in questo regime di incertezza si rischia di alimentare il caos, che perdura ormai da troppo tempo. Sono necessarie regole certe in modo tale che tutti, conoscendole, possano rispettarle. Per questo, oggi ho chiesto espressamente al presidente della Commissione Affari generali di convocare tutti i soggetti istituzionali, ma anche le associazioni di categoria affinché si possa finalmente trovare la quadra, dando luce ad un nuova normativa”.
Dello stesso avviso Rosario Arcoleo, Claudio Volante, Giuseppina Russa e Marcello Susinno componenti della VII Commissione che si occupa di regolamenti, che affermano “Occorre fare in fretta e anche bene sul nuovo testo inerente al suolo pubblico, la cui proroga è in scadenza al 30 aprile”.
“È prevista una vera e propria rivoluzione della normativa ice ed è per questo che in settima commissione si è deciso – dicono i consiglieri – di incontrare le associazioni di categoria per affrontare uno per uno gli emendamenti proposti dall’Amministrazione”.
“In tale contesto la commissione, se sarà necessario, proporrà ulteriori modifiche tendenti a contemplare le esigenze per un giusto equilibrio, affinché i residenti e i commercianti possano coesistere nel rispetto delle reciproche esigenze“.