La vostra Patti Holmes vi accompagna in una Sagra dei sapori e dei saperi, che ha come palcoscenico lo struggente e ammaliante entroterra siciliano. La meta da raggiungere è:
1) Un paesino montano della provincia di Agrigento
2) Il cui nome è composto dal termine greco “stèfanos”, corona, in quanto coronato dai Monti Sicani e da quello arabo “coschin”, oscurità, per la fittezza dei suoi boschi
3) Che custodisce la grotta dove si rifugiò la Santuzza e a cui è dedicato l‘Itinerarium Rosaliae, un Cammino di Santiago dal sapore siculo, che vede in Giuseppe Adamo un perfetto padrone di casa e guida colta e ispirata
4) Una Fattoria dell’Arte, Rocca Reina, laboratorio in fieri, spazio sacro che sembra abitato da spiriti mitologici, con il Teatro Andromeda, luogo di malìa, porta aperta su infiniti mondi e ingresso di paesaggi, di cui Deus ex machina è Lorenzo Reina, artista a tutto tondo
5) E con un ultimo e misterioso indizio ne “L’Oscurato“, un libro ambientato proprio nell’Eremo, scritto da un grandissimo artista e intellettuale, Alfonso Leto, di cui sì è da poco conclusa a Palermo, nella splendida cornice di Palazzo Sant’Elia, l’ampia retrospettiva che ne ripercorre quarant’anni di carriera “Alfonso Leto, Opere scelte 1977-2018).
Bene cari Watson, l’enigma, ormai, è svelato e, come avrete capito, siamo diretti a Santo Stefano Quisquina per la XX Sagra del Formaggio e dei Prodotti Tipici, che si svolgerà il 12 e il 13 maggio. Terra di specialità lattiero casearie e non solo, questo angolo di Sicilia vanta un’antica tradizione in un’attività che taluni definiscono “sintesi perfetta tra economia e territorio”. Questa Festa del gusto, che ha cadenza annuale ed è dedicata alla valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti tipici, ospiterà produttori del territorio che presenteranno diversi tipi di formaggi. Un vero e proprio trionfo del gusto, che solleticherà e soddisferà anche i palati più esigenti. Il tutto sarà arricchito da un intenso programma di intrattenimento adatto a deliziare i visitatori con pietanze creative e degustazioni di latte fresco, ricotta appena preparata e altri prodotti lattiero-caseari tipici, come il caciocavallo, la tuma, il primo sale e lo stagionato; i bambini potranno imparare moltissimo su latte e derivati con laboratori e attività ludico-didattiche pensate per l’occasione; a completare la manifestazione incontri informativi e spettacoli. Una grande vetrina per i Monti Sicani che mostra quanto sia ricca di bellezza e bontà la nostra Sicilia, isola da amare non di solo di mare.
Per il Sindaco Francesco Cacciatore, “l’evento oltre a rappresentare un momento di festa vuole inquadrarsi nel percorso tracciato dall’amministrazione comunale sui due segmenti turistici sui quali si stanno puntando i riflettori: da un lato il turismo relazionale , con la presenza dell’ente in diverse manifestazioni e fiere di settore di promozione del territorio, dall’altro il turismo religioso, grazie alla presenza de “l’Itinerarium Rosaliae” che collega Monte Pellegrino con l’Eremo di S. Rosalia alla Quisquina. Tutto ciò non trascurando le premiate eccellenze agroalimentari del territorio che eventi come l’annuale Sagra mettono in risalto con estrema naturalezza”.
Se ancora aveste idee poco chiare su come trascorrere il fine settimana, il ricchissimo programma della Sagra vi toglierà ogni dubbio.
PROGRAMMA
Sabato 12 maggio
Alle 17
Evento “Cheese” – Maratona fotografica a cura delle Associazioni Quisquina Channel e Pro Loco
Alle 21
Esibizione gruppo musicale “The Chakras band”
Domenica 13 maggio
Alle 9 – Itineranti
Ingresso de “I Tamburi della Quisquina” e del corpo bandistico “G. Verdi”
Alle 10 – Via Roma
- Apertura Stand: degustazione di formaggi e altri prodotti tipici del territorio (ricotta, pane, olio, crema di ricotta)
- Laboratorio del latte “L’antico mestiere del casaro e le tecniche di preparazione dei prodotti caseari”
- Dimostrazione e degustazione della tradizionale “quagliata”
Alle 10,30 – Piazza Madrice
Percorsi e visite guidate “Piccole guide per grandi opere” a cura della Pro Loco in collaborazione con gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Maestro Lorenzo Panepinto”
Alle 10,30/13 – Via Lorenzo Panepinto
Preparazione e degustazioni enogastronomiche a cura dell’Istituto Alberghiero “Luigi Pirandello” di Bivona – Indirizzo Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera
Alle 11,30 – Piazza della Vittoria
Realizzazione della “Torta del Pellegrino”, a cura del Maestro Pasticcere Giuseppe Sparacello
Alle 14 – Via Reina
Laboratorio di artigianato a cura dell’Associazione “Quisquinae Creativity”
Alle 16 – Via Roma
- Apertura Stand: degustazione di formaggi e altri prodotti tipici del territorio (ricotta, pane, olio, crema di ricotta)
- Laboratorio del latte “L’antico mestiere del casaro e le tecniche di preparazione dei prodotti caseari”
- Dimostrazione e degustazione della tradizionale “quagliata”
Alle 16/19 – Via Lorenzo Panepinto
Preparazione e degustazioni enogastronomiche a cura dell’Istituto Alberghiero “Luigi Pirandello” di Bivona – Indirizzo Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera
Alle 16,30 – Piazza della Vittoria
Realizzazione di una “Mega Cassata” con la ricotta di Santo Stefano Quisquina”, elaborata in estemporanea da un team di Maestri Pasticceri provenienti da varie Province Siciliane. Seguirà la distribuzione e la degustazione gratuita al pubblico
Santo Stefano Quisquina e la sua accogliente e virtuosa comunità vi aspettano per un fine settimana indimenticabile.