Giocare con la memoria, cercare le radici e da queste guardare al futuro: si può sintetizzare così la nona edizione della manifestazione “Una marina di libri“, in programma all’Orto Botanico dal 7 al 10 giugno.
Sottotitolo alla rassegna è “Cucitori di Canti“: ad aprire e chiudere l’edizione, infatti, saranno due “cantori” eccezionali ognuno a modo proprio: Mimmo Cuticchio, che si lega alla manifestazione anche con un performance al Porto di Palermo ancora top secret, e Stefano Benni. Entrambi dialogheranno e incontreranno con la parola il pubblico, come ci ha detto il curatore Piero Melati.
Volendo dare un po’ i numeri: saranno 97 gli espositori e circa 300 gli appuntamenti che, come ogni anno, coinvolgeranno non solo gli adulti ma anche i bambini, con la sezione curata dalla libreria Dudi.
Il tema dell’oralità verrà approfondito con quattro direzioni tematiche, con vari appuntamenti riuniti da un identico titolo e da un colore, di cui autorevoli personaggi si faranno portavoce: il noir (“Le forme del giallo”, colore giallo) narrato da Alicia Giménez Bartlett, il gotico (“Gotica”, colore nero) con Pupi Avati, i grandi maestri del sapere (“Maestri e ribellioni”, colore rosso) raccontati da Enrico Deaglio, Adriano Sofri e Giuseppe Tornatore, i segreti dell’Orto botanico (“Il cammino verde”, colore verde) svelati dai suoi esperti.
Confermato l’appuntamento con l’amata rassegna “Gli scrittori che ci mancano” a cui si affianca quest’anno la nuova rassegna “Women in love” su Emily Brontë, Mary Shelley e Virginia Woolf, ideata da Sara Scarafia con Ginevra Bompiani, Chiara Valerio, Giorgio Vasta e Tommaso Ragno.
E ancora, “Cucitor di parole altrui” un palinsesto di incontri sulle traduzioni curato dai sindacati Aiti (Associazione Italiana Traduttori e Interpreti), Aniti (Associazione Nazionale Italiana Traduttori e Interpreti) e StradeLab (Sezione Traduttori Editoriali) che nell’ottica della promozione della figura del traduttore professionista proporranno 4 diversi appuntamenti.
Infine il gruppo “Billy – Il vizio di leggere” terrà il proprio raduno nazionale durante il festival proponendo una rassegna di incontri con Javier Arguello, Orazio Labbate e un dibattito su “Il sale” di Jean-Baptiste Del Amo, vincitore dell’edizione 2018 di Modus Legendi.
Nell’anno di Palermo Capitale italiana della Cultura 2018 si presterà particolare attenzione all’attualità della nostra Isola: da Raimondo Lanza, l’ultimo gattopardo, all’epistolario di Lia Pasqualino Noto presentato da Dacia Maraini; da Fiammetta Borsellino che parlerà ai giovani della città di giustizia e ricerca della verità, fino agli autori in divisa proposti dalla Questura di Palermo in dialogo con Giuseppina Torregrossa e Daniele Billitteri, non dimenticando il 40esimo anniversario della morte di Peppino Impastato con un omaggio speciale curato da Navarra Editore.
Spazio, infine, ai giovani liceali del Galileo Galilei vincitori dell’ultima kermesse di “Per un pugno di libri“.
Non mancherà la musica, inoltre, con Olivia Sellerio, The Brass Group, gli artisti di Almendra e Roberto Soldatini.
“Una marina di libri“, promossa dal CCN Piazza Marina & Dintorni in collaborazione con le case editrici Navarra, Sellerio e la Libreria Dudi.
Tutti gli eventi sono gratuiti ma l’ingresso alla manifestazione è soggetto a un contributo che andrà all’Università degli Studi di Palermo per il sostegno e la tutela dell’Orto Botanico che ospita il festival.
Il biglietto giornaliero avrà un costo di 3 €; il ridotto (12-18 anni, over 65, studenti Universitari muniti di Unipa card) avrà un costo di 2 €; il cumulativo, che prevede ingressi illimitati per le 4 giornate, costerà 6 €.
Potranno accedere alla manifestazione senza pagare alcun contributo i bambini (da 0 a 12 anni), gli espositori presenti in fiera, relatori e autori, i membri dell’organizzazione.
Ulteriori dettagli, su orari e appuntamenti, della manifestazione sul sito.