Il drone di Mareamico ha scoperto che la condotta sottomarina di Siculiana ad Agrigento è rotta a pochi metri dalla riva e le fogne si diffondono in mare.
Un indicatore di tale rottura è rappresentato “da un numero incredibile di pesci che vi girano intorno, attirati dal valore nutritizio di queste acque“, lo dice l’associazione ambientalista.
Secondo Mareamico, inoltre, ”purtroppo ad Est di questa rottura vi è la famosa spiaggia di Giallonardo mentre ad ovest si trovano i lidi di Siculiana marina e le spiagge della riserva di Torre salsa. Chiediamo che le condotte sottomarine vengano messe al bando”.
“Non si deve più consentire lo scarico diretto in mare di acque inquinate – concludono – a nessuna distanza dalle coste. Tutte le fogne devono avere come recettore finale i depuratori e non il mare”.