Se si votasse oggi, gli Italiani confermerebbero la fiducia al governo giallo-verde appena nato.
Infatti, ammonta al 58 per cento la percentuale di intervistati che ha fiducia nel nuovo esecutivo composto da Lega e Movimento 5 Stelle, mentre il 42 per cento sono quelli che non si fidano. Fra i primi, ha molta fiducia nel governo il 12 per cento degli intervistati, mentre il 46 per cento nutre abbastanza fiducia. Per quanto riguarda la domanda su favorevoli o contrari alla nascita del governo, per il 69 per cento è stato meglio che sia nato, mentre per il 15 per cento sarebbe stato meglio tornare a votare.
È l’esito del sondaggio Swg per il Tg La 7 del 4 giugno, diffuso dal direttore Enrico Mentana.
In merito ai risultati delle singole forze politiche, la Lega,dal 17,5 delle scorse politiche del 3 marzo passa al 27,2 per cento e si conferma come la prima forza politica del “fu centrodestra”. Il Movimento 5 stelle perderebbe circa un punto e mezzo rispetto a marzo, scendendo dal 32,5 di marzo al 30,9. I numeri comunque parlano chiaro, perché sommando i voti del M5s e della Lega di Matteo Salvini, la neonata coalizione otterrebbe oltre il 58 per cento dei consensi.
Continua poi la discesa di Forza Italia, che dal 14 per cento delle Politiche finisce all’8,8 per cento. In calo anche Fratelli d’Italia che dal 4,4 oggi non supererebbe il 3,7 per cento dei voti.
Nel centrosinistra, il Pd confermerebbe in sostanza il dato che aveva ottenuto alle politiche (quando aveva preso il 18,7 per cento), e oggi avrebbe il 18,5. A sinistra, scende ancora Liberi e Uguali al 2,3 per cento.
“Più Europa” di Emma Bonino sarebbe oggi al 2,2, mentre “Potere al popolo” andrebbe all’1,6. Infine, l’Udc sarebbe allo 0,6 per cento.