Il nostro appuntamento del weekend è a Baucina (Pa) per la “Festa del SS. Crocifisso” che, oltre al carattere chiaramente sacro, celebra il risveglio della natura e l’imminente arrivo della bella stagione. Il clou, domenica 12 Maggio, è rappresentato dalla “Furriata di li Torci” che vede muli e cavalli, bardati a festa, portare in giro per le vie del paese delle bellissime torce floreali, bastoni colorati e addobbati con fiori di carta, fatti a mano dalle donne baucinesi.
Proprio sulla “Furriata di li Torci”, Giovanni Taibi, nel libro “Baucina – Storia, Arte e Cultura” ha scritto: “Essa affonda le sue radici nel culto pagano della dea Cerere e Demetra, dea delle messi. Essa è la trasposizione in chiave moderna di un antichissimo rito propiziatorio primaverile che veniva svolto per ingraziarsi la dea affinché desse abbondanti raccolti”.
“Nel rito pagano dei giovanotti portavano in offerta un bastone, simbolo fallico, ornato di fiori che veniva conficcato su terreno nell’atto di fecondare la terra, mentre degli uomini a cavallo spandevano le granaglie e petali con un movimento della mano in senso orario, come a mimare l’atto della semina”.
“Nel sincretismo tra paganesimo e cristianesimo molti di questi riti sono stati inglobati nella cosiddetta religiosità popolare e viene legato in questo caso ai festeggiamenti in onore del SS. Crocifisso, simbolo di sacrificio per eccellenza con il suo sangue fecondatore di nuova vita e con la croce stessa che rappresenta il riscatto dell’umanità che dalla vecchia vita viene rigenerata nella nuova”.
“Ecco quindi che l’atto del fecondare e la rigenerazione diventano i momenti che permettono il legame simbolico tra i vecchi riti pagani e le ‘nuove’ festività religiose con cui la chiesa cerca di accaparrarsi la simpatia della gente e legarla a sé come avveniva prima con questi riti pagani molto sentiti. Nascono così molte forme della cosiddetta religiosità popolare che a Baucina abbiamo già detto viene rappresentata dalla festa del Santissimo Crocifisso e dalla Furriata di li torci. […] D’altra parte una civiltà come la nostra non può certo cancellare le sue origini agro-pastorali in cui il rapporto con la natura era diretto e la vita dipendeva unicamente dal buon esito del raccolto“.
Le monumentali “torci”, come già detto realizzate a mano, raffigurano simboli cristiani. Concludono la sfilata due batterie di cinque muli chiamate “retine” imbardate con gli strumenti che servivano per il trasporto dei cereali: “a visazza” e “u visazzottu”, decorati dalle antiche maestranze e ammantati da “copertine” raffiguranti scene del vangelo dedicate alla Crocifissione per la retina del SS. Crocifisso e all’Eucarestia per quella del SS. Sacramento.
Conclusa la sfilata, le retine, fermandosi nella parte bassa del corso baucinese, e distribuiscono dolciumi gettati sulla folla. Molto suggestivo è assistere, prima della sfilata, alla “mbardata” dei muli, un momento di allegria in cui non manca mai la discussione sui muli migliori.
Tradizione
Tradizione vuole che la “Furriata di li Torci” a Baucina si svolgesse in due occasioni: nella festa del SS. Crocifisso e nella festa del SS. Sacramento. La festa del Cristo in Croce, a maggio, era la festa con cui si apriva la stagione della raccolta e aveva significato propiziatorio; la festa del SS. Sacramento, invece, era quella in cui si rendeva grazie al Signore per la ricca messe.
La prova del ripetersi della sfilata è dimostrata dal fatto che le due retine siano legate una al Sacramento e l’altra al Crocifisso; la maggiore importanza e ricchezza della prima, invece, dal fatto che, ancora oggi, nella furriata, la retina del SS. Sacramento preceda quella del SS. Crocifisso.
Nel giorno de “La Festa del SS. Crocifisso”, particolarmente toccante è la Santa Messa al termine della quale si ha il bacio del Crocifisso e l’intronizzazione sulla vara. Durante la processione della statua del Cristo si ha la “Volata degli angeli”, Vulata di l’ancili, che consiste nel volo di due bambini, sostenuti da grandi corde con dei nodi particolari, da due balconi di case poste l’una di fronte all’altra. Una volta sulla vara, i piccoli recitano una poesia dedicata al Crocifisso a nome di tutta la comunità. Evento nell’evento è la Sagra della Salsiccia e dei prodotti tipici, che si svolge il sabato prima della festa. La salsiccia, uno dei cibi locali più conosciuti, la si deve alla competenza e alla competizione di ben cinque macellerie che si sfidano per far gustare ai golosi visitatori i sapori migliori.
PROGRAMMA
Giovedì 9 Maggio
Alle 17 – Presso la Chiesa Madre
“Triduo in onore del SS. Crocifisso”
Santo Rosario e Messa
Venerdì 10 Maggio
Alle 8
Alborata
Alle 9 – Presso la Chiesa Madre
Santa Messa
Dalle 9,30 alle 12
Confessioni
Alle 17
“Triduo in onore del SS. Crocifisso”
Santo Rosario e Messa
Alle 17,30
Giro dei “Tammurinari di Aspra” per le vie del paese
Alle 21 – Presso la Chiesa Madre
Adorazione Eucaristica
Alle 22 – Presso la sede della Confraternita di S. Fortunata
Benedizione dei dolci per la “Furriata di li Torci”
Sabato 11 Maggio
Alle 8
Alborata
Alle 9,30 – Presso il cimitero comunale
S. Messa in suffragio degli associati del SS. Crocifisso
Alle 17 – Presso la Chiesa Madre
Santo Rosario e Santa Messa
Alle 17,30
Giro dei “Tammurinari di Aspra” per le vie del paese
Alle 19
Vespri Solenni
Alle 21
XVIII Sagra della Salsiccia, offerti dall’Assessorato Agricoltura e Foresta in corso Umberto I, con la partecipazione dei gruppi musicali “Sonatacustika” e del gruppo “Illusion band”, sarà ospite della serata il comico “Manfredi Di Liberto”
Domenica 12 Maggio
Alle 7,30 – Contrada Fruscillo
Fiera di mercato di attrezzi agricoli
Alle 8
Alborata
Alle 9 – Presso la Chiesa Madre
Santa Messa
Alle 9
Giro dei “Tammurinari di Aspra” per le vie del paese
Alle 9
Questua per le vie del paese
Alle 11 – Presso la Chiesa Madre
S. Messa Solenne con la partecipazione delle Autorità Civili e Militari nonché intronizzazione sul fercolo del SS. Crocifisso
Alle 13
Sparo di “mortaretti aerei presso la villa comunale”
Alle 15
Inizio sfilata di cavalli. Concentramento presso via S. Marco (al capo) e inizio de “La Furriata di li Torci”
Alle 18 – Presso la Chiesa Madre
Santa Messa
Alle 18
Arrivo dei muli in via Umberto I e inizio del giro dei muli
Alle 21,30
Solenne Processione con l’effige miracolosa del SS. Crocifisso con la tradizionale “Volata degli angeli” con la partecipazione della Banda musicale “Francesco Genovese”
Alle 22
Estrazione dei premi della lotteria nella sede della Confraternita di Santa Fortunata con l’ausilio dei funzionari del comune di Baucina e del Presidente dell’Associazione SS. Crocifisso
Alle 24
Spettacolo finale di giochi pirotecnici presso la villa comunale eseguito dalla ditta “Pirolandia srl” di Giuseppe La Rosa – Bagheria
Viva Baucina e le sue bellissime tradizioni.
.