Sensibilizzare a tematiche dal forte contenuto sociale, questo lo scopo dell’iniziativa che si terrà a Carini, il 14 aprile alle ore 19, presso l’auditorium “Totuccio Aiello”, un evento culturale organizzato da Stephanie Beatrice Genova, insieme all’associazione “Arte Cinema e altro” promossa dal regista Tony Gangitano.
Durante l’evento verranno proiettati dei cortometraggi: il primo dal titolo “Ricordi” basato sulla sicurezza stradale contro alcol, droga e bullismo; il secondo è un cortometraggio dal titolo “Gli occhi di Monique” che ha come tematica la violenza sui minori.
“L’obiettivo – spiega Stephanie Beatrice Genova, project manager del cortometraggio di “Gli occhi di Monique” – è quello di creare una sorta di tavola rotonda con figure esperte per poter affrontare dei temi sociali alquanto delicati: un lavoro che serve a sensibilizzare i ragazzi, per portarli a raccontare le loro verità nascoste e soprattutto ad incoraggiarli per denunciare eventuali abusi.
Ho abbracciato questa iniziativa – continua – perché, condividendo anch’io una delicata storia personale, credo sia importante e molto rilevante affrontare la tematica sull’abuso minorile.
Gli esperti dicono che purtroppo dalle statistiche è possibile affermare che il fenomeno è in notevole ascesa, ma che soprattutto la maggior parte delle violenze avvengono all’interno delle mura domestiche con storie spesso agghiaccianti.
Ma non possiamo basarci solo sui numeri perché il fenomeno è “sommerso” in quanto la stragrande maggioranza dei casi non viene denunciata.
Rimane ancora molto da fare, bisogna intervenire alla radice del problema, fare molta informazione, creare una linea diretta di comunicazione con i ragazzi e con le famiglie attraverso la scuola.
Attraverso questo evento di presentazione vorremmo creare un percorso nelle scuole come “School Project””.
L’associazione “Arte Cinema e altro” promossa dal regista Tony Gangitano si avvarrà di una squadra di psicologi e avvocati e altre figure esperte, in grado di guidare i minori per cercare di farli uscire dal loro doloroso silenzio. Da qui la necessità di rinforzare e sensibilizzare le reti sociali e di ascolto nei confronti dei minori.
Dopo la visione seguirà un dibattito a cui parteciperanno il regista Tony Gangitano che nel corso degli anni ha dato vita a film memorabili sui valori e diritti umani, a cominciare da “Il Viaggio della vita” per arrivare al più recente lavoro cinematografico “Gli occhi di Monique”; l’istruttore cinofilo di fama nazionale Marcello Messina, specializzato nel recupero comportamentale, per la prima volta in Italia presenterà sul set due Akita Inu (l’akita è una razza giapponese di cani da lavoro utilizzati sia per la guardia che per la caccia); allevatore storico di questa razza il dottore Piero Modesto; la dottoressa Silvia Messina, che tratterà le leggi sull’abuso minorile; la psicoterapeuta Nunzia Sgadari che tratterà il fenomeno sommerso dell’abuso; e il collaboratore di presidenza delle politiche giovanili del “Parlamento della Legalità Internazionali” Vincenzo Russo.