Leggere rende liberi, tre appuntamenti, previsti da luglio ad agosto nell’atrio comunale del Comune di Cinisi, per approfondire il valore della differenza. Tre incontri per scoprire cosa c’è nel “corredo letterario” di tre autrici siciliane che hanno fatto dell’affermazione di genere un veicolo di libertà: Irene Chias, Lorena Spampinato e Lina Prosa.
Racconteremo i loro ultimi libri e le letture che ciascuna di loro ritiene indispensabili per la propria formazione, ma soprattutto dialogheremo con loro sui temi centrali dell’affermazione personale: l’indipendenza economica, l’indipendenza emotiva, la genitorialità, la libertà sessuale, i condizionamenti sociali, la paura e il coraggio.
A ogni incontro si aggiungerà il contributo speciale di artiste del territorio, cantanti, attrici e attrici, che saranno testimoni del loro percorso artistico a Cinisi.
Si inizia venerdì 24 luglio alle ore 18,30 presso l’atrio comunale del comune di Cinisi con la presentazione del libro di Irene Chias “Fiore d’agave, fiore di scimmia” edito da Laurana.
Irene Chias, scrittrice siciliana che oggi vive a Malta, ha esordito nel 2010 con il romanzo Sono ateo e ti amo, edito da Elliot.. Nel 2013 Mondadori ha pubblicato il suo Esercizi di sevizia e seduzione che ha vinto i premio Mondello opera italiana e Mondello giovani nel 2014.
A moderare i tre appuntamenti Eleonora Lombardo, giornalista e scrittrice.
Il progetto nasce da un incontro fra donne di diversa estrazione culturale e sociale ed anagraficamente distanti fra loro, che nel costatare simili problematiche legate al ruolo cui la società le ha chiamate a ricoprire e nella difficoltà di comunicazione fra le donne stesse e gli uomini, hanno pensato a tutte quelle letture e non solo, che sono state fondamentali nella loro crescita personale e che sono state un aiuto nel migliorare la loro qualità di vita. Si è partite dunque dall’idea di condividere queste esperienze, anche con l’ausilio di scrittrici che con i loro libri possano facilitare il percorso personale di vita di tutte le donne e uomini.
I primi tre sono “incontri pilota”, ai quali seguiranno altre iniziative che cercheremo di portare avanti anche in autunno e in inverno.
Crediamo molto nell’incontro, perché solo l’incontro con l’altro può generare pensieri, sentimenti, empatie, comunicazione, complicità, condivisione e libertà.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti