“L’assedio. Troppi nemici per Giovanni Falcone” è il libro di Giovanni Bianconi, edito Einaudi, che verrà presentato lunedì 22 maggio, alle 18, alla Feltrinelli di Palermo, in via Cavour.
A venticinque anni dall’attentato di Capaci, un volume tragico e coinvolgente, dedicato proprio alla figura di Giovanni Falcone e alla ricostruzione, attraverso documenti, ricordi e testimonianze, dell’ultimo periodo della sua vita. Un libro che non vuole essere semplice cronaca, bensì un’indagine nella storia, per mettere in luce non soltanto gli stati d’animo del magistrato prima di essere ucciso dalla mafia, ma anche quei meccanismi velati che lo contrastarono, fino a trasformarlo nel bersaglio perfetto per i corleonesi di Totò Riina.
All’incontro di presentazione dialogheranno con l’autore Piergiorgio Morosini magistrato, Riccardo Arena presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, Costantino Visconti professore di diritto penale all’Università di Palermo e Nino Caleca avvocato penalista.
“Un libro avvincente e allo stesso tempo molto doloroso, perché si avverte quella condizione di isolamento, che caratterizzò gli ultimi mesi della vita di Giovanni Falcone. – puntualizza Caleca – Un racconto lineare nella ricostruzione dei fatti, ma che tiene conto anche del lato emotivo del giudice”.
“Troppi nemici per Giovanni Falcone”, stretto da una parte dai mafiosi, dall’altra da avversari interni al mondo della magistratura e della politica, in un contesto, dunque, opprimente e tipico di una vera e propria condizione “d’assedio”.
Giovanni Bianconi, giornalista e scrittore, è inviato del Corriere della Sera, per il quale segue le più importanti vicende giudiziarie e di cronaca.