La Sicilia è terra di bontà e infatti, in autunno, inverno, primavera ed estate è un proliferare di sagre che permettono di scoprire le tante ricchezze dei territori.
La “Sagra dell’Asparago Pungitopo“, il 6 luglio, a San Cono, frazione collinare del comune di Rometta (ME), vuole promuovere lu “Sparicu Sabbaggiu” o “Spina Pulici”, in siciliano, per condurvi in un entusiasmante viaggio gastronomico.
Rometta
Questa incantevole cittadina, conquistata, nel 965, dai Saraceni e fino al XIX secolo chiamata Rametta, vi incanterà con le sue bellezze. Potrete ammirare i ruderi di uno storico castello che deve l’originalità delle fortificazioni, capaci di sfidare aggressioni o assedi, facendola considerare l’acropoli della città di Messina e i cui abitanti vi si rifugiavano nei momenti di percolo, a Federico II. Terra di uva, olive, agrumi, cereali, frutta e l’allevamento di ovini, bovini e suini, è nota per la costruzione delle cornamuse e la lavorazione artistica del legno. Oltre alla bellezza paesaggistica e monumentale Rometta offre al turista manifestazioni quali il Premio nazionale di poesia e saggistica “Città di Rometta” (15 luglio) e il Palio delle Contrade con corteo storico saraceno-bizantino (15 agosto).
Sagra dell’Asparago Pungitopo
La Sagra, giunta alla 10° edizione, prevede degustazioni di pietanza a base di pungitopo che, allietate da gruppi musicali e folk, danno la possibilità di far conoscere ai visitatori, sempre più numerosi di anno in anno, le qualità di un pregiato prodotto del sottobosco, diffuso in diverse aree del territorio siciliano, che sta diventando un frutto sempre più raro, utilizzato in diversi piatti tipici della tradizione rurale. L’Asparago pungitopo è una pianta sempreverde della macchia mediterranea il cui germoglio o turione, di colore bruno-violaceo, spunta in primavera nascosto in rami spinosissimi.
In cucina si prepara allo stesso modo di quello coltivato, la differenza è nel sapore più amarognolo di cui la cucina romettese magnifica le qualità. Verranno, a tal proposito, approfondite le origini culinarie attraverso pietanze a base di questa caratteristica pianta selvatica. L’Asparago Pungitopo, inoltre, ha effetti positivi sull’organismo, agendo come anti infiammatorio delle vie urinarie e, in passato, veniva impiegato in decotti per curare i calcoli renali, le cisti e l’artrite. Il titolo di questa edizione, che prevede un menù completo, dall’antipasto alla frutta, a base di pungitopo è: “… dalle sane tradizioni della vita rurale alle prelibatezze della cucina…”.
Vive le belle tradizioni siciliane.