Un ragazzo di 28 anni, Carmelo Penna, è morto e un altro (Antonio Scillotta di 24 anni) è in gravi condizioni in seguito a un drammatico incidente avvenuto all’alba di stamane sull’autostrada A19 Palermo-Catania, nei pressi dello svincolo di Agira.
I due, originari di Catania, viaggiavano a bordo di una Fiat 500. Per cause in corso di accertamento, il mezzo – tra gli svincoli di Mulinello e Dittaino, in direzione Catania – ha urtato la barriera spartitraffico e poi ha scavalcato, senza danneggiarla, la barriera sul lato destro.
L’auto è precipitata dal cavalcavia, facendo un volo di 40 metri, finendo in un corso d’acqua che ha sommerso quasi completamente la vettura.
Un automobilista ha dato l’allarme alla sala operativa della polizia stradale di Enna. Sul posto è stato inviato l’elisoccorso dalla centrale operativa del 118. I sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del ventottenne. L’altro ragazzo è stato trasportato in gravi condizioni, per un brutto politrauma, al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.
Entrambi sono rimasti per diverso tempo sott’acqua. Il giovane trasportato al Sant’Elia, infatti, oltre al trauma ha riportato danni polmonari dovute all’ingestione di acqua.
«Il traffico – riferisce l’Anas – non ha subito rallentamenti. Il personale di Anas è sul posto per la messa in sicurezza dei luoghi, in attesa del ripristino delle barriere, previsto per la giornata di domani».