Dopo una lunga malattia, contro cui non aveva smesso fino all’ultimo di lottare, si è spenta ieri a 56 anni nella sua Sambuca di Sicilia (AG) Antonella Maggio.
Laureata in Pedagogia, maestra elementare impegnata con bambini diversamente abili, da sempre orgogliosamente “comunista” impegnata politicamente nel territorio – era stata “assessora” nella sua cittadina – è stata una figura di riferimento da sempre attiva nella scena sociale e culturale del Belice e della Sicilia.
In prima linea nella lotta contro la mafia e per i diritti delle donne, sempre dalla parte degli ultimi contro le ingiustizie sociali, ha scritto per oltre vent’anni nella redazione della Voce di Sambuca, uno dei più antichi periodici della stampa locale siciliana.
Nel 2017 aveva pubblicato la fiaba per bambini “Il Fantasma di Zabut“, presentata nello scorso ottobre allo Steri di Palermo, il cui ricavato è destinato alla Ricerca contro il cancro. Era stata tra i protagonisti della lunga, gioiosa battaglia che aveva portato nel 2016 Sambuca di Sicilia alla proclamazione di Borgo dei Borghi.
I suoi funerali, con una doppia cerimonia laica e religiosa, si tengono oggi pomeriggio a partire dalle 15,30 a Sambuca.
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