“Sono profondamente addolorato per la scomparsa di Mimma Barbaro, moglie del giornalista Beppe Alfano, mio concittadino ucciso dalla mafia. È stata una donna straordinaria, forte e determinata. Con coraggio e dignità ha proseguito, unitamente ai suoi figli, la lotta contro la mafia, senza mai mostrare esitazioni”.
Lo afferma Pino Galluzzo, deputato regionale di Fratelli d’Italia, aggiungendo: “I suoi figli hanno ereditato la stessa forza e lo stesso impegno, portando avanti l’opera contro l’omertà iniziata dal nostro compianto Beppe. E dico “nostro” perché Beppe appartiene a tutti noi, esempio per tutte le generazioni. A tutta la famiglia le mie più sentite condoglianze. Un abbraccio profondo e commosso ai miei amici d’infanzia Sonia e Chicco, ai quali mi lega un sincero e indelebile affetto: la vostra forza, il vostro coraggio e la vostra coerenza nel portare avanti la memoria e l’impegno di vostro padre e di vostra madre sono un esempio per tutti noi. Vi sono vicino con tutto il cuore. Un pensiero affettuoso anche a Fulvio”.

“Mimma Barbaro insieme ai figli ha custodito e tramandato per anni l’esempio e il ricordo di un grande uomo che ha pagato con la vita le proprie inchieste giornalistiche contro mafia e malaffare. Siamo molto addolorati per la sua scomparsa: è stata una donna forte e coraggiosa, con gli identici valori dell’integerrimo e ammirevole Beppe Alfano e che si è battuta incessantemente per la ricerca della verità sui mandanti dell’omicidio del marito”.
Lo affermano Luca Sbardella (commissario regionale di Fratelli d’Italia in Sicilia) e Giorgio Assenza (capogruppo all’Ars di FdI) commentando la morte della vedova del docente e giornalista ucciso dalla mafia nel 1993.