“La vicenda dell’aeroporto di Catania ha fatto emergere tutte le criticità del nostro sistema aeroportuale che è andato in tilt in piena stagione turistica creando enormi disagi e danni all’economia siciliana, superata l’emergenza servirà rivedere totalmente il sistema” lo afferma il Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati Nino Minardo.
“Dopo il rogo di Fontanarossa – spiega Minardo – abbiamo praticamente un sistema dei trasporti aerei in ginocchio con l’arrivo di centinaia di migliaia di viaggiatori, con ritardi negli arrivi e partenze, nella consegna dei bagagli. Senza contare i passeggeri sballottati da un capo all’altro dell’Isola, con 40 gradi, senza informazioni, senza sapere quando arriveranno a destinazione. Un effetto domino di emergenze deleterio per la Sicilia”.
Il Presidente della Commissione Difesa di Montecitorio sottolinea che “adesso ogni iniziativa per arginare le emergenze è utile e auspicata. Ho apprezzato l’impegno del Presidente Schifani che in prima persona si è impegnato per trovare soluzioni e vorrei ringraziare in particolare l’Aeronautica Militare per essersi messa a disposizione del ministro Crosetto per fornire a Fontanarossa strutture e supporto logistico per la gestione dell’emergenza. Importante anche l’interesse del ministro Salvini che convocherà tutti i soggetti interessati alla gestione dell’aeroporto di Catania”.
“E’ chiaro – dice ancora Minardo – che una volta passata l’emergenza non potrà più essere rinviata una riflessione e una decisione sul sistema aeroportuale siciliano che in questi giorni drammatici ha mostrato tutte le sue carenze in termini di strategia e coordinamento e soprattutto l’assurda sottovalutazione di due scali strategici come quelli di Comiso e Trapani” conclude.