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«Trent’anni con alti e bassi: ricordo che quando sono stato eletto presidente della Regione l’aeroporto di Birgi lo si dava già per morto e si era persa ogni speranza. Il governo regionale ha lavorato intensamente, in collaborazione con l’Ars, mettendo a disposizione decine di milioni di euro. Abbiamo avviato una strategia di ampio respiro, rinnovando la governance con un presidente e un Consiglio di amministrazione competenti ed efficienti».
Lo ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci al suo arrivo all’aeroporto di Trapani, in occasione del trentesimo anniversario di gestione dello scalo internazionale “Vincenzo Florio” da parte dell’Airgest. Ad accoglierlo proprio il presidente della società di gestione Salvatore Ombra e il consigliere del Cda Giulia Ferro.
«Ho incontrato più volte l’amministratore delegato di Ryanair – ha proseguito Musumeci – per concordare un Piano di azione e di potenziamento e oggi l’aeroporto di Birgi è tornato a essere uno straordinario motore di crescita del territorio, rendendo competitivo economicamente il sistema di tutta la provincia ed incentivando nuovi investimenti. Non possiamo pensare di aver risolto ogni problema, soprattutto con l’incertezza del domani che incombe su tutta l’Europa, ma quello che avevamo da fare come Regione lo abbiamo fatto e sono orgoglioso che oggi sia tornato il sorriso sulla bocca degli operatori turistici e di chi lavora all’interno dello scalo».
Presenti alla cerimonia anche gli assessori Manlio Messina, Marco Falcone, Mimmo Turano e Toni Scilla, il prefetto di Trapani Filippina Cocuzza, i deputati regionali della provincia Eleonora Lo Curto, Sergio Tancredi e Stefano Pellegrino, il vescovo di Mazara del Vallo monsignor Domenico Mogavero, il colonnello Moris Ghiadoni del 37° stormo “Trapani Birgi” dell’Aeronautica militare, tutti i vertici militari territoriali, oltre ad amministratori locali e operatori economici.
Il presidente della Regione ha ribadito anche l’auspicio di poter arrivare in Sicilia, come in altre regioni, ad un unico sistema di gestionale. «Non è possibile – ha sottolineato – che ci siano sei modelli gestionali diversi nel sistema aeroportuale dell’Isola. Per fare questo serve disponibilità da parte di ogni ente gestore. Spero che intanto il sistema della Sicilia occidentale possa semplificarsi come si è fatto nella parte orientale, aggregando anche Pantelleria e Lampedusa. Ci vorrà del tempo, ma anche su questo fronte sono ottimista».
Musumeci ha partecipato anche all’inaugurazione del murale “Ossimoro” realizzato da Igor Scalisi Palminteri all’interno dello scalo aeroportuale e finanziato dall’assessorato regionale del Turismo.