Malversazione di fondi pubblici e falso in bilancio. Con queste ipotesi di reato sono indagati dalla procura di Trapani quindici persone che hanno ricoperto incarichi negli ultimi tre Cda dell’Airgest, la società che gestisce l’aeroporto “Vincenzo Florio” di Trapani Birgi.
Secondo gli inquirenti, le indagini sono condotte dalla guardia di finanza, i reati sarebbero stati commessi nell’ambito della gestione di co-marketing, che ha consentito alla compagnia irlandese Ryanair i collegamenti aerei da e per lo scalo trapanese.
Gli avvisi di garanzia sono stati notificati a Salvatore Castiglione, Franco Giudice, Salvatore Ombra, Paolo Angius (attuale presidente del Cda di Airgest), Fabrizio Bignardelli, Vittorio Fanti, Giuseppe Russo, Giancarlo Guarrera, Luciana Giammanco, Letteria Dinaro, Michele Angelo Maggio, Antonino Di Liberti, Antonio Lima, Antonino Galfano.