A due mesi dalle urne i grillini denunciano l’emergenza delle affissioni selvagge a Messina. Le foto diffuse dal Movimento 5 Stelle mostrano impietosamente come già diverse zone della città metropolitana sono già pieni di manifesti elettorali che, in lungo e largo, campeggiano in modo invasivo sulle pareti pubbliche del capoluogo. Secondo quanto denunciato dai pentastellati durante una conferenza stampa a Palazzo Zanca solo alcuni manifesti risulterebbero regolari rispondendo ai criteri esplicitati dalla normativa in merito.
Diversa la situazione di molti altri, che invece, sarebbero abusivi e che andrebbero tolti con relativa sanzione da imporre a chi si è reso protagonista di tali affissioni.
“Scopo di questa iniziativa non è denunciare le malefatte dei nostri politici, sono troppe e purtroppo ci hanno assuefatto – ha dichiarato il grillino Marco Oriolesi – La speranza è invece che possa essere un deterrente, che in questa tornata elettorale non si assista al solito spettacolo“.
Stamattina a Messina una conferenza stampa sulla questione, organizzata in Comune dai meetup “Amici di Beppe Grillo città di Messina” e “Grilli del Golfo”. Presenti, tra gli altri Marco Oriolesi, Filippo Baglione, organizer dei “Grilli del Golfo” e i futuri candidati alle elezioni regionali Francesco Mazzeo e Angela Raffa.
Dopo aver raccolto le segnalazioni ricevute e dopo avere girato per le strade della regione alla ricerca di manifesti abusivi, gli attivisti a cinque stelle hanno creato, tramite google maps, una mappa corredata di fotografie per segnalare le irregolarità sia agli enti competenti che ai cittadini interessati. Il movimento ha infine attivato un servizio di segnalazione delle irregolarità nelle affissioni tramite whatsapp. Una volta ricevuta la denuncia, sarà poi il movimento a procedere alla denuncia alle autorità. L’affissione abusiva è un reato penale e comporta sanzioni che possono arrivare fino a multe di 1.032 euro.