Alessio Planeta, presidente Assovini Sicilia, l’associazione che riunisce 90 tra le principali aziende vitivinicole dell’isola, traccia un primo bilancio della vendemmia in corso. “Abbiamo quasi archiviato il primo mese di vendemmia e possiamo tracciare un iniziale bilancio di quello che e’ successo finora. Le uve ad oggi raccolte sono di qualita’ eccellente con una quantita’ media in calo fino al 20%, anche se e’ ancora presto per determinarne esattamente l’entita’. Il ritardo della maturazione delle uve e’ stato di circa 15 giorni e questo ha garantito maturazioni ottimali“.
Smentite le previsioni di caldo intenso per questa stagione estiva 2019, l’andamento climatico ha visto in Sicilia un’estate fresca con buone escursioni termiche. “L’arrivo delle piogge tardive di inizio settembre – continua Planeta – e‘ stato un toccasana per le varieta’ ancora da raccogliere perche’ ha consentito un abbassamento delle temperature, salutare per completare la maturazione delle uve“.
Secondo Planeta “manca tuttavia ancora molto perche’ la vendemmia siciliana sia portata a compimento, dato che l’Isola, definita piu’ volte ‘continente vitivinicolo’ per la varieta’ dei suoi contesti pedoclimatici, e’ caratterizzata da una vendemmia lunga circa 100 giorni. Rimandiamo quindi alla sua conclusione per poter dare un giudizio definitivo sull’annata“.