E’ finita l’attesa. Domani sabato 8 giugno, dalle ore 15:00, si torna alle urne per eleggere i nuovi componenti del parlamento europeo. Ma non solo. In Sicilia saranno 37 i Comuni chiamati al voto per eleggere i propri organi amministrativi, in concomitanza col voto per le europee.
Le Comunali (CLICCA QUI) interesseranno da vicino 463.205 cittadini aventi diritto, su oltre 4 milioni 600 mila. Le operazioni si concluderanno alle ore 23:00 di domenica 9 giugno, mentre lo spoglio comincerà lunedì alle 14:00.
In otto centri si voterà con il sistema proporzionale mentre nei restanti 29 Comuni l’attribuzione dei seggi è col maggioritario.
LA SITUAZIONE A CALTANISSETTA
I riflettori sono tutti puntati su Caltanissetta, unico capoluogo di provincia al voto, con cinque candidati a sindaco.
A contendersi la leadership del municipio sono l’uscente Roberto Gambino del M5s, il candidato del centrodestra Walter Tesauro, l’avvocato Annalisa Petitto sostenuta da sette liste civiche, il dirigente dell’ispettorato regionale dell’Agricoltura Angelo Failla spinto da una lista civica e il candidato di Forza del popolo Ignazio Riggi.
Al fianco di Roberto Gambino, 62 anni, anche Sud chiama Nord di di Cateno De Luca. Nell’ultima tornata elettorale Gambino vinse al ballottaggio con il 58,5% dei voti. Il centrodestra, che proprio cinque anni fa perse nel confronto con il candidato pentastellato, ci riprova con Tesauro, avvocato penalista, 62 anni, e sponsorizzato dal deputato regionale di Forza Italia Michele Mancuso. A sostenerlo ci sono 7 liste: oltre a Fi, Udc-Lega, Fratelli d’Italia, Noi Moderati, Dc. Proprio da contrasti interni al centrodestra è nata la candidatura di Angelo Failla, 59 anni, per cinque volte consigliere comunale di Fi ed ex assessore: ha deciso di lasciare il partito accettando la proposta dei suoi sostenitori di candidarsi con una propria lista, puntando sul voto di opinione. L’avvocato Annalisa Petitto, 46 anni, è l’unica donna in corsa. Per anni ha militato nel Pd, abbandonato un anno e mezzo fa. E’ considerata tra i favoriti grazie all’appoggio di sette liste civiche. Il Pd le darà il suo sostegno ma senza simbolo e in una lista civica insieme al movimento Futura. Infine il commerciante Ignazio Riggi, con lui Forza del Popolo.
Sono, invece, 456 gli aspiranti candidati che si sfideranno per i 24 posti al consiglio comunale.
DA GELA A MAZARA DEL VALLO: COME SI PRESENTANO GLI ALTRI COMUNI AL VOTO
Le uniche province “escluse” saranno quelle di Enna e Ragusa. I partiti sia nel centrodestra sia nel centrosinistra in alcuni dei maggiori Comuni al voto sostengono candidati diversi. Tantissime le liste civiche che appoggiano i candidati a sindaco, che in molti Comuni non sono catalogabili in centrodestra e centrosinistra.
A Gela (Caltanissetta) sono cinque in corsa per la poltrona di sindaco: Grazia Cosentino è appoggiata dal centrodestra e da Italia Viva, mentre il Pd sostiene Giuseppe Di Stefano; si candida anche l’ex deputato regionale Pd Miguel Donegani, supportato da una lista civica.
Altro Comune al voto nel Nisseno sarà Sommatino.
A Castelvetrano (Trapani), al voto dopo la cattura e la morte del boss mafioso Matteo Messina Denaro, ci sono sette candidati a sindaco tra cui l’uscente Enzo Alfano, appoggiato dal M5s ma non dal Pd che sostiene Marco Campagna, mentre sei liste di centrodestra puntano su Giovanni Lentini.
A Mazara del Vallo (Trapani) si ricandida l’uscente Salvatore Quinci, sostenuto da cinque liste tra cui FdI che si è smarcato dal centrodestra che ha candidato Vita Ippolito. Torna in corsa anche l’ex presidente dell’Ars ed ex sindaco Nicola Cristaldi, esponente di lungo corso della Destra siciliana, sostenuto da quattro liste.
Nel Trapanese si recheranno alle urne anche i cittadini di Salaparuta e Salemi.
A Corleone (Palermo) ci riprova Pippo Cipriani, che fu sindaco per due volte nel periodo della cosiddetta primavera corleonese, appoggiato dal M5s e dal centrosinistra, e ci riprova anche l’uscente Nicolò Nicolosi, col supporto di pezzi del centrodestra, mentre Fdi e Fi appoggiano il candidato Walter Rà.
Per la provincia di Palermo sono interessati al rinnovo di sindaco e consiglio comunale i comuni di Bagheria, Bompietro, Borgetto, Cinisi, Corleone, Monreale, Palazzo Adriano, Roccamena e San Mauro Castelverde.
Per Messina (CLICCA QUI): Brolo, Condrò , Falcone, Forza D’Agrò, Leni, Longi, Mandanici, Oliveri, Rometta, Spadafora.
Per la provincia di Agrigento: Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Campobello di Licata, Naro, Racalmuto, Sant’Elisabetta.
Per la provincia di Catania: Aci Castello, Motta Sant’Anastasia, Ragalna, Zafferana Etnea.
Per la provincia di Siracusa il solo comune di Pachino.